venerdì 23 dicembre 2011

I'm dreaming of ... Linguine con ciliegini & cotechino Modena

Linguine ciliegini e cotechino

"You better watch out, you better not cry, 
better not pout I'm telling you why! 
Santa Claus is coming to town !
He's making a list, and checking it twice; 
Gonna find out Who's naughty and nice. 
Santa Claus is coming to town!
He sees you when you're sleeping, 
he knows when you're awake, 
he knows if you've been bad or good 
so be good for goodness sake! 
O! You better watch out, You better not cry, 
better not pout, I'm telling you why! 
Santa Claus is coming to town. 
Santa Claus is coming ... to town!


(James Lamont "Haven" Gillespie - 1932)











Linguine con ciliegini 
& Cotechino Modena


Ingredienti (x4 ps.):

  • 1 cotechino Modena
  • 320 gr. di linguine
  • pomodorini ciliegini (qb)
  • 1 spicchio di aglio
  • qualche foglia di alloro
  • 1 manciatina di timo fresco
  • olio evo/sale/pepe nero

Cuocere il cotechino come indicato sulla confezione e metterlo da parte. In una saltapasta antiaderente mettere qualche cucchiaio di olio evo, i pomodorini tagliati a metà, lo spicchio d'aglio schiacciato, il timo e l'alloro. Far soffriggere per qualche minuto, a questo punto tagliare il cotechino a pezzettini (io l'ho sbriciolato con le mani ma non in piccoli pezzi) e unirlo al sugo di aromi. Aggiungere il pepe e aggiustare di sale. Nel frattempo lessare la pasta al dente, scolarla e versarla nella padella. Far saltare per qualche minuto e impiattare. 
Intrigante! Mai avrei immaginato una ricetta così semplice, saporita ma al contempo delicata!

Buon Nataleeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!



lunedì 19 dicembre 2011

Ikea inspiration, ovvero: linguine al salmone, crème fraiche al limone e aneto

linguine al salmone crème fraiche limone e aneto

Si, ebbene si, io, come tante di voi (e non ditemi di no perché non ci credo!) sono Ikea dipendente. Dopo aver trascorso anni a svaligiare il negozio di Sesto Fiorentino, spendere più di 100 eurI in candele di ogni tipo e aroma, aver riempito le pareti fino al soffitto con i sopralzi della Billy, essermi portata via tutte le stronzate di questo mondo e di quell'altro, mi sono pure messa a scucinazzare violentemente con i loro prodotti alimentari, sia mai che io non mi riempia lo stomaco con tutto quel ben di dio a partire dalle marmellate, salmone, biscottini per finire persino con il tè!  Comunque, qualche tempo fa, dopo la mia seconda o terza volta, nell'arco di pochi mesi, in loco fiorentino, ho comprato 2 libricini di ricette di cucina proprio made in Ikea. Il primo si intitola: "Ikea alimenti e Svezia", il secondo "Sapori di Ikea", insomma, Ikea Ikea ed ancora Ikea, perfino nell'angolino più recondito del mio stomacuccio! Sfogliando il secondo libro, ho trovato un primo piatto a dir poco entusiasmante, semplicissimo ma di sicuro effetto. L'ingrediente principale, oltre ad essere ovviamente il salmone, è l'aneto fresco che dopo millenni sono riuscita a trovare all'Esselunga. Morale, non essendo mai entrata in contatto con il suddetto aroma, sono letteralmente impazzita! Pensate che me lo son mangiato pure con la carne! Ora sono un'aneto addicted, potrei pure fumarmelo da quanto mi piace! Comunque, ritornando al piatto, ho apportato come al solito qualche modifica anche perché in origine era previsto l'uso del "Gravad Lax" (ovvero salmone affumicato con sale e aromi vari, tipo aneto etc ...) ma vi giuro che è venuto squisito lo stesso! Ho aggiunto anche il pepe bianco perché secondo me ci stava bene, infatti! Enjoy il piatto, ottimo per il giorno della vigilia, leggero e saporito quanto basta.
P.S: nel 2013, se saremo sempre vivi, è prevista una mega apertura di un negozio Ikea proprio a Pisa! Immaginatevi quando lo sono venuta a sapere ....


Linguine al salmone
crème fraiche al limone
e aneto


Ingredienti (x 4 ps.):

  • 280 gr. di linguine
  • 200 gr. di salmone affumicato
  • 200 gr. di crème fraiche aromatizzata al limone (niente paura, leggete sotto!)
  • aneto fresco (qb)
  • 1 limone non trattato (scorza e succo)
  • sale/pepe bianco

Cominciamo subito con la crème fraiche che se non la trovate già pronta al supermercato la dovete fare così:
mescolare 100 gr. di yogurt magro greco con 100 gr. di panna da cucina, aggiungere il succo di limone e mescolare, fatto! Grattugiare la scorza di limone e mettere da parte. Nel frattempo lessare la pasta in abbondante acqua salata.Tagliare il salmone a filettini e metterlo in una ampia padella (o saltapasta) aggiungere la crème, la scorza di limone, qualche cucchiaiata (4/5) di acqua di cottura della pasta, l'aneto fatto a pezzettini e scaldare la salsa per qualche minuto. Aggiustare di sale e pepe infine, aggiungere le linguine e far saltare il tutto per qualche secondo. Impiattare aggiungendo qualche fogliolina di aneto fresco rimasto e se necessita una spruzzata di pepe bianco.

  

venerdì 16 dicembre 2011

Pensando ad Amy inforno le ciambelline al Calvados di Juls ...

ciambelline al calvados

Ascoltando il cd postumo di Amy Winehouse, "Lioness: Hidden Treasure", mi chiedo, per l'ennesima volta, come si possa smettere di vivere a 27 anni per overdose da alcool. Fragilità, insicurezza, depressione e quant'altro nella breve vita di una stella mondiale. Lasciando perdere la leggenda metropolitana riguardante il club dei 27, a cui io non credo assolutamente, Amy mi ha sempre fatto molta pena nonostante tutti i suoi soldi che, come dimostrato non le hanno di certo portato la felicità, ne l'amore eterno, al quale tanto bramava. Era una ragazza come tante altre, certamente non stereotipata, ed era proprio per questo motivo, oltre che per la sua voce sublime, alle sue canzoni, che io l'amavo e l'amo tuttora da morire. Un fuoriserie, rossa e scintillante, una Camden Girl a tutti gli effetti. Questa estate a Londra ho attaccato un bottone incredibile con un suo fan sfegatato proprio a Camden, lui la conosceva, bazzicava il suo pub e mi ha confermato che lei era proprio una bella persona, che ha dato tutto agli amici, ai suoi amori, forse anche troppo, buttandosi via così, gratuitamente. "Una cosa che mi fa incazzare", ha commentato Matt (chiamiamolo così) "è che tutti i suoi amici più intimi, ma soprattutto i suoi familiari sapevano che non sarebbe resistita a lungo, fottuti bastardi ...". Dopodiché mi ha regalato una pins di Amy, ci siamo salutati con una bacio sulla guancia e con un sorriso mi ha detto: "I'm not sad 'cause she' always here, in Camden, with us". Ammetto di essermi commossa all'ennesima potenza , e anche di non volermi separare da lui che, oltre ad essere un dolcissimo ragazzo era anche bello da schiantare! Vorrei comunque precisare, che questo post non è una sua commemorazione, anche perché ammetto di essere sempre incazzata con lei e con il mondo che la circondava, nonostante tutto la amo e la amerò sempre, come si ama una sorella o una amica in difficoltà, un anima fragile persa per la via del non ritorno, spero solo, Amy, ovunque tu sia, nel bene o nel male tu abbia trovato la tua serenità e che tu, come un tempo, possa incantare, con la tua magnifica voce, e i tuoi bellissimi occhi, chi ti sta intorno in questo momento, rest in peace, love ...

 

ciambelline al calvados

Voltiamo pagina, voltiamola proprio e parliamo di Juls e delle sue ciambelline. La scorsa settimana sono stata a Viareggio dove lei oramai da un anno fa dimostrazioni di cucina gratuite presso il "Lombardi Store". Innanzi tutto mi sono divertita da morire, oramai c'è una certa confidenza tra me e lei quindi tutto quel dice e che fa, per me è molto "nature" e "very easy". Per l'occasione ho conosciuto anche altre sue amiche, blogger e non solo, Elena, che poi ho scoperto che abitiamo nello stesso quartiere, Francesca del blog "mi pareva strano" e la mia concittadina Marzia, food blogger anche lei, di "Dark Chocolate". Abbiamo impasticciato parecchio oltre ad esserci divertite, ma tra tutti gli impasti da lei proposti, la ricetta che più mi ha colpito è stata quella delle ciambelline cotte in forno. OMG! Tante varianti, tante idee, improvvisazioni, in sostanza mi son rubata la ricetta e il giorno dopo, complice una giornata uggiosa, mi sono messa a biscottare. Risultato, l'apoteosi, ho scelto gli ingredienti a piacere, Calvados, zucchero aromatizzato agli agrumi, scorza di arancia, mandarino, limone e vai!! In casa mia sono tutti impazziti, dopo 2 giorni erano già finiti! Ma bando alle ciance, ma non dopo aver ri-ringraziato la Julietta, a voi la ricetta, una delle tante versioni, questa è la mia. Kisses e buon week end!  


Ciambelline al Calvados 
aromatizzate agli agrumi



Ingredienti (x 42 ciambelline):

  • 120 gr. di olio (leggero, ad esempio quello ligure, no pugliese) 
  • 125 gr. di Calvados
  • 125 gr. di zucchero di canna
  • 4 etti di farina
  • 1 cucchiaino raso di lievito vanigliato
  • la scorza di 1 limone, 1 mandarino, 1 arancio (tutti non trattati)
  • zucchero candito agli agrumi (qb). Se sprovvisti, zucchero di canna mescolato con scorze di agrumi e un  pizzico di vaniglia in polvere.


In una boule mescolare lo zucchero con l'olio e il Calvados, grattugiarci la scorza degli agrumi e amalgamare ben bene. Aggiungere la farina setacciata insieme al lievito e legare il tutto. L'impasto deve risultare umido e scivoloso. Rivestire di carta forno 3 teglie e cominciare a dare la forma a ciambella ai biscotti staccando dei piccoli pezzetti, pucciarli nello zucchero aromatizzato e disporli, non troppo vicini, nelle teglie. Infornare a 180° per 15' circa. Facile, no?


QUI la ricetta originale di Juls.
  

martedì 6 dicembre 2011

100% Chocolate Cookies, per i fondenti dipendenti

chocolate cookies

Oggi non ho molto tempo da dedicare al blog, sono reduce da una giornata piena zeppa di lavoro, riunioni su riunioni, ho la testa che mi scoppia di discorsi e non vedo l'ora di sprofondare sotto il piumone, spegnere la luce e ronfare intensamente (anche russare se necessita). Devo ancora preparare la valigia, domani parto per la montagna, mi faccio un bel ponte dell'immacolata a St. Moritz anche se la neve non c'è, ma chi se ne frega, ci sono sempre i mercatini di Natale, no? Vi saluto e vi lancio un bacione, ci risentiamo la prossima settimana con altri biscottini da regalare, questi, manco a dirlo son stati sfornati e divorati. Un' ultima cosa, non ho avuto tempo di rispondere ai messaggi che mi avete mandato ma prometto che sarà la prima cosa che farò al mio rientro! Bacione!!! 
P.s.: Un ringraziamento speciale e doveroso a Massimiliano, bravissimo fotografo e provetto chef, per la bellissima mail che mi ha mandato (concedetemi un nanosecondo di "PUMP UP MY EGOS!"), non ho davvero parole, in poche righe ha descritto la vera "essenza" del mio blog come nessuno lo aveva fatto mai, probabilmente nemmeno io, GRAZIE!

chocolate cookies


100% Chocolate Cookies



Ingredienti (x 15/20 biscotti):

  • 370 gr. di cioccolato fondente al 75%  + altri 50 gr.
  • 160 gr. di zucchero di canna
  • 110 gr. di farina setacciata
  • 2 uova intere
  • 60 gr. di burro fuso
  • 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
  • una presa di fleur de sel


Sciogliere a bagnomaria 220 gr. di cioccolato fondente insieme al burro precedentemente fuso. In una capiente ciotola, sbattere le uova montandole con lo zucchero, dopodiché versare il composto di cioccolata ancora caldo e aggiungere la farina, il lievito e la presa di sale, infine incorporare 150 gr. di cioccolato tagliato a dadini. Mescolare. Distribuire con un cucchiaio l'impasto su di una teglia rivestita di carta forno, decorare con gli ultimi pezzetti (50 gr.) di cioccolato a pezzetti rimanente. Infornare a 180° per 25' circa, sfornare e lasciar raffreddare. Questi biscotti rendono meglio il giorno dopo quindi non abbiate furia ad addentarli, attendete pazientemente e non ve ne pentirete. Inoltre portate attenzione alle dimensioni, non devono essere troppo grandi altrimenti ne escono fuori dei "freesbee" proprio come è capitato a me la prima volta! La ricetta è stata presa, alla lettera, dal libricino di cui sotto, una vera e propria "Bibbia" dell'arte della "biscotteria"!

martedì 29 novembre 2011

Linguine al radicchio con pesto di noci & ricotta

linguine al radicchio con pesto di noci e ricotta

Delicata delicata, leggera e cremosa, questo primo piatto made in "Alice" mi ha soddisfatto moltissimo! Io adoro i primi e quando riesco a sperimentare qualche ricetta particolare dal risultato più che soddisfacente, rimedio la giornata o "you make my day" come dicono negli USA. Ahimè devo lasciarvi subito anche perché la settimana è appena iniziata e di cose da fare ce ne sono tante, forse troppe. Bye and stay tuned, il Natale si avvicina e la cucina già freme!!! 


Linguine al Radicchio
con pesto di noci e ricotta


Ingredienti (x 4 ps.):

  • 250 gr. di linguine
  • 60 gr. di gherigli di noce
  • 1 scalogno bello grosso
  • 100 gr. di radicchio rosso
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 150 gr. di ricotta di mucca
  • parmigiano grattugiato (3 cucchiai)
  • prezzemolo tritato (qb)
  • olio evo/sale/pepe

Pulire e lavare il radicchio, ridurlo a listarelle e metterlo da parte. In una padella far rosolare in 3 cucchiai di olio evo lo scalogno tritato finissimo, far rosolare per qualche minuto e poi aggiungere il radicchio, far stufare per qualche minuto e poi bagnare con il vino bianco. Lasciare evaporare. Nel frattempo porre nel mixer i gherigli di noce, la ricotta, il parmigiano, 3 cucchiai di olio, salare, pepare e frullare. Lessare la pasta al dente e conservare 4/5 cucchiai del liquido di cottura, trasferire la pasta nella padella con il radicchio, aggiungere il composto di noci e ricotta, l'acqua e mescolare facendo saltare il tutto per qualche minuto. Impiattare e servire cospargendo il piatto con il prezzemolo tritato, un filo d'olio evo e una macinata di pepe fresco. 


venerdì 25 novembre 2011

Ciccia & Kasabian! Pollo marinato al vino novello con contorno di cannellini

pollo marinato al novello

Con l'arrivo del vino novello, la "ciucca" è assicurata. Il maledetto va giù che è una meraviglia, poi, improvvisamente, iniziano ad abbassarsi le palpebre, un sorriso da beota si stampa sulla faccia e piano piano, per quanto mi riguarda, comincio ad allungarmi sul tavolino atteggiandomi da bradipo ubriaco, avete presente un bradipo ubriaco? No? Allora fate sbronzare un vostro amico col novello e poi ditemi! Quest'anno, oltre a rispettare la tradizione, l'ho usato anche per cucinare marinandoci un polletto triste che tenevo da qualche giorno nel frigo. L'idea l'ho presa non m i ricordo neppure dove, se dalla tele o da qualche rivista, purtroppo sono sempre in fase calante, ma qualcosa sta nascendo quindi stay tuned! Buon week end e, oltre al polletto, vi lascio in compagnia del mio tormentone quotidiano, per ascoltarli a dovere, premete pausa sull' iPod  nella colonna a dx e poi via con "Days are forgotten" dei Kasabian!!!


Pollo marinato al vino novello
con contorno di cannellini


Ingredienti (x4 ps.):

  • 1 petto di pollo da 600 gr.
  • 400 gr. di vino novello 
  • 1 cipolla 
  • burro (qb)
  • salvia/rosmarino
  • prezzemolo fresco
  • olio evo/sale/pepe nero
  • 300 gr, di fagioli cannellini

Preparare il petto di pollo dividendolo in 4 parti eliminando gli ossicini, metterli in una pirofila abbastanza alta e annaffiarli con il novello, coprire e a fuoco spento farlo marinare per 30'. Dopodiché eliminare il liquido aggiungere la cipolla a fettine delle foglie di salvia e del rosmarino, il tutto da disporre sotto i pezzi di carne. Sulla superficie invece, spalmare dei fiocchetti di burro, salare e mettere il tutto in forno preriscaldato a 180° per  25/30'.A cottura ultimata, sfornare e disporli, nei piatti da portata, parzialmente affettati su di un letto di cannellini precedentemente lessati  in acqua salata e foglie di salvia. Completare i piatti con un filo d'olio evo, del pepe nero macinato fresco, il sugo del pollo e il prezzemolo tritato.  







lunedì 21 novembre 2011

Apple Streusel Cake, ovvero torta con "Streusel" alle mele

apple streusel cake

Che cosa è lo "Streusel"? Mi hanno chiesto incessantemente tutte quelle persone alle quali ho decantato un migliaio di volte la bontà infinita di questa torta. Lo Streusel è una specie di Crumble; e che cosa è il Crumble??? O Jesus!! Il Crumble è una specie di Streusel!! Okey, va bene, siamo seri e cerchiamo di spiegarsi al meglio. Lo Streusel è un impasto a base di zucchero prevalentemente di canna, farina, burro, mandorle tritate al quale si può aggiungere la mela, il cioccolato o qualsiasi altro tipo di frutta, anche disidratata. Il Crumble è molto simile ma di solito non prevede, nell'impasto, nessun tipo di frutta, la frutta o verdura in questione (si perché esiste anche il crumble salato) viene messa all'interno del dolce. Spero di essermi spiegata bene comunque la consistenza di questa miscela è molto granulosa, sabbiosa e viene cosparsa di solito tra uno strato di dolce e l'altro infine sopra, al top. Ideale in questo periodo autunnale e perché no, anche per la colazione di Natale magari accompagnata da una bella tazzona fumante di cioccolato caldo. Comunque è meglio passare direttamente alla ricetta, quindi tirate fuori tutto il nécessaire e spignattate! 

apple streusel cake

Apple Streusel Cake


Ingredienti:


Per lo Streusel:
  • 200 gr. di zucchero di canna
  • 35 gr. di farina
  • 1/2 cucchiaino raso di cannella
  • 45 gr. di burro
  • 100 gr. di mandorle spellate tritate grossolanamente
  • 150 gr. di mela renetta tagliata a dadini

Per il Dolce:
  • 250 gr. di farina
  • 1 cucchiaino di lievito vanigliato
  • 1 cucchiaino di bicarbonato
  • 120 gr. di burro a temperatura ambiente
  • 100 gr. di zucchero
  • 3 uova intere
  • 1 fialetta di essenza di vaniglia
  • 90 ml. di succo d'arancia

Incominciamo con preparare lo Streusel. Mescolare lo zucchero con la farina e la cannella, aggiungere il  burro, le mandorle tritate e la mela dadini, mescolare sempre con le mani fino a rendere l'impasto granuloso e sabbioso. Mettere da parte.
Per la torta lavorare il burro con lo zucchero fino a rendere l'impasto cremoso e soffice, aggiungere 1 uovo alla volta mescolando lentamente, l'essenza di vaniglia, la farina setacciata insieme al lievito e al bicarbonato ed infine il succo di arancia. Il composto deve risultare denso e cremoso.
Imburrare e infarinare una teglia da ciambellone larga 25 cm. e alta 7 cm. Versare metà della miscela del dolce, livellare bene e cospargere metà del composto dello streusel, aggiungere l'altra metà della miscela avanzata del dolce e infornare per soli 15' a 180°, passato questo tempo sfornare il dolce e ricoprirlo con lo streusel restante, infornare di nuovo per 30' circa. Togliere dallo stampo appena si è raffreddato.
Dopo tanto girovagare ho trovato la ricetta perfetta nel blog francese de "Le Pètrin" anche se ho aumentato la dose delle mele. 


venerdì 18 novembre 2011

Riso Venere alla zucca, salmone affumicato e timo

riso venere alla zucca, salmone affumicato e timo

Riso Venere "mon amour", ebbene si, lo adoro tanto quanto la zucca e il salmone affumicato del Sig. Ikea, quindi cosa c'è di meglio che provare a mischiare questi ingredienti? Ho trovato questa ricetta molto tempo fa, se non sbaglio sulla rivista "Casamia Cucina" (o cucina casamia ... ?) e vista la mia mancanza di tempo e creatività in cucina in questo periodo, l'ho provata subito, risultato, delizioso e a dir poco sorprendente! Non mi sarei mai potuta immaginare quanto si sposasse bene la zucca con il salmone affumicato, con il riso Venere poi non ne parliamo! Un primo "profumoso", delicato e leggero. Detto questo, e mangiato il riso, vi auguro un buon fine settimana ricordando a chi è di Pisa, Viareggio e zone limitrofe, ma anche a chi risiede in altre regioni, che domani la nostra JULS terrà una stupenda dimostrazione gratuita al Lombardi Store di Viareggio, tema principale "Crepes, biscotti dolci e salati", non mancate! Per chi viene, ci vediamo in negozio dal primo pomeriggio, baci baci!  



Riso Venere alla zucca,
salmone affumicato e timo


Ingredienti (x 4ps.):

  • 200 gr. di riso Venere
  • 150 gr. di zucca Mantovana tagliata in piccoli pezzetti
  • 70 + 10 gr. di salmone affumicato (i 10 sono per la decorazione del piatto)
  • 1 dl. di panna da cucina
  • 1/2 spicchio d'aglio
  • 2 mazzetti di timo fresco
  • 30 gr. di burro
  • acqua/sale/pepe


Sciacquare ripetutamente il riso nell'acqua fredda, lavare i 2 mazzetti di timo e dividere le foglioline dallo stecco, tamponare con della carta assorbente. In un tegame mettere a bollire il riso in acqua salata  aggiungendo qualche fogliolina di timo. Lasciare cuocere per 20/25', dopodiché scolarlo e metterlo da parte.  In una padella capiente mettere a rosolare metà burro, lo spicchio d'aglio e i pezzettini di zucca bagnando con un pochino di acqua calda quando la cottura lo richiede. Quando la zucca è diventata morbida, salare e pepare, aggiungere il salmone affumicato precedentemente tagliato a fettine, la panna, altre foglioline di timo e il riso, mescolare e a fiamma bassa mantecare con il burro rimasto. Se il composto risultasse troppo denso, allungare con altra acqua calda. Impiattare e servire decorando il piatto con dei riccioli di salmone affumicato , il timo e il pepe nero appena macinato.   

martedì 15 novembre 2011

Insalata calda di zucca, ceci, speck, salvia e rosmarino

zucca ceci speck salvia e rosmarino

Qualche settimana fa ho acquistato una bella zucca mantovana, inutile dirlo mi sono subito cimentata in ricettine a base di zucca. Io la adoro, purtroppo quella nostrana non è molto dolce, invece a me piace proprio quel sapore dolciastro che la caratterizza, il suo colore aranciato e il suo profumino unico e gradevole. Meno male che la mantovana si riesce a reperire anche da queste parti. A corto di idee e di tempo ho cominciato a sfogliare qualche rivista e ho trovato alcune ricette con la zucca, sono rimasta stupita da quanti ingredienti si possono sposare con la suddetta ad esempio con i ceci e addirittura il salmone affumicato. Oggi vi propongo questo contorno o anche, volendo, lo potremmo chiamare "insalata calda" che fa più chic! Ceci, zucca, speck, salvia e rosmarino, direi comfort food alla terza! Enjoy!!!


Insalata calda di zucca,
ceci, speck, 
salvia e rosmarino


Ingredienti (x 4 ps-):

  • 400 gr. di zucca mantovana già sbucciata (polpa)
  • 300 gr. di ceci lessati
  • 1 cipolla bianca di media grandezza
  • 50 gr. di speck
  • 1 rametto di salvia
  • 1 rametto di rosmarino
  • olio evo/sale e pepe
  • acqua calda (qb)

Lessare i ceci in abbondante acqua salata. Scolarli e metterli da parte. Tagliare la zucca a cubetti di media grandezza e lo speck a striscioline. Sbucciare e affettare finemente la cipolla (a rondelle) e metterla in una padella con 3 cucchiai di olio insieme agli aghi di rosmarino, lo speck e la salvia. Far insaporire per qualche minuto e poi aggiungere la zucca a pezzettini e i ceci precedentemente lessati. Coprire con l'acqua calda, salare e pepare e lasciare stufare finché la zucca non si è ammorbidita. Servire calda preferibilmente con dei crostini di pane integrale, ai cereali o di segale leggermente tostati.
La seguente ricetta proviene da un vecchio numero di sale&pepe, personalmente ho modificato le quantità e omesso un ingrediente, il peperoncino.
   

venerdì 11 novembre 2011

Minestra di lenticchie con ciliegini, comfort food alla seconda!

minestra di lenticchie con ciliegini


Okkey, non fa ancora così freddino, perlomeno da queste parti, ma a una fumante zuppetta non  rinuncio di certo, se poi ci sono anche le lenticchie, che io adoro, pancia mia fatti capanna! Comfor food alla seconda! Buon week e besos besos besos!!!



Minestra di lenticchie 
e ciliegini


Ingredienti (x 4 ps.):


  • 400 gr. di lenticchie (di Casteluccio possibilmente) 
  • 50 gr. di prosciutto crudo non sgrassato
  • 1 rametto di rosmarino
  • 1 costola di sedano
  • 1 carota
  • 1 cipolla bianca
  • 1/2 litro di brodo vegetale
  • 12 pomodorini ciliegini
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio evo/sale/pepe


Fare un soffritto utilizzando 4 cucchiai di olio, la cipolla, la carota, il sedano, il prosciutto tagliato a listarelle, gli aghi di rosmarino e mezzo spicchio d'aglio. Fare intiepidire, unire le lenticchie precedentemente lavate, versare il brodo e cuocere il tutto per 45 minuti circa. A cottura ultimata frullare 3 cucchiai di zuppa e versarla di nuovo nella pentola, salare, pepare e versare il composto nelle ciotole da portata. Saltare in  padella l'aglio rimasto tagliato a fettine e i pomodorini divisi in due parti con 3 cucchiai di olio evo per 2-3 minuti, disporli al centro delle varie zuppette e servire. 
Ricetta presa paro-paro dalla "Cucina Moderna".



lunedì 7 novembre 2011

Mele in tortiera ... comfort food

mele in tortiera


Tempo pessimo, stanchezza infinita, il cervello che fuma e le gambe gonfie, tutta questa umidità mi spegne. Non mi rimane altro che consolarmi con queste buonissime mele in tortiera, ricetta di mia sorella, e una tazzona di te' alla cannella, via le scarpe e vaffan'domo mondo! Come inizio settimana non è male ... 



Mele in Tortiera


Ingredienti: 

  • 4/5 mele renette
  • 1 uovo
  • 100 gr. di farina
  • 50 gr. di burro fuso + per imburrare
  • 1/2 bustina di lievito
  • 100 gr. di zucchero  + zucchero di canna per spolverizzare
  • 1/2 bicchiere di latte
  • la buccia grattugiata di 1 limone non trattato

Imburrare un pirofila di ceramica e poi disporvi gli spicchi di mela (sbucciati e tagliati finemente) a raggiera. Far montare l'uovo intero con lo zucchero, la farina setacciata con il lievito, il burro fuso, il latte e la scorza di limone. Spolverizzare il tutto con lo zucchero di canna. Infornare a 180° per 45/50'. Servire preferibilmente calda con una pallina di gelato alla vaniglia e una fumante tazza di te' alla cannella.


ATTENZIONE!: rettifica, nella ricetta ho omesso di trascrivere che lo zucchero che va nell'impasto non è di canna, quello di canna serve solo per spolverizzare, e in più nell'impasto va aggiunto 1/2 bicchiere di latte, sorry!



venerdì 4 novembre 2011

Halloween 2011 tra dolcetti, scherzetti, intrugli vari e ego a galore!


Come avevo preannunciato nel post precedente in questo periodo sono parecchio impegnata, si si, riesco però a trovare sempre il tempo per cazzeggiare, questo, come sia possibile davvero non lo so! Comunque, lunedì scorso è stata una giornata veramente campale, uscita dal lavoro mi sono fiondata alla ricerca disperata di decorazioni per la festa di Halloween, era rimasto davvero ben poco nei negozi del cazzeggio che io amo di solito frequentare, quindi ho fatto smontare un paio di vetrine e sono corsa a casa, ho risposto a qualche e-mail e via nel luogo designato per la festa, in tutto quel caos sono riuscita pure a soddisfare il mio ego, immortalandomi davanti allo specchio, notando con dispiacere che le corna mi donano davvero! Poi aperitivino e stuzzichini, una superba pasta con crema al curry, prosciutto cotto e zucca, lasagne verdi alle verdure, pizza, tagliere salumi e formaggi con mostarde varie, infine, dolcetti e scherzetti per tutti! Mi devo ancora riprendere! Baci e a presto diavolacci ai fornelli!!!






Sedani in crema di curry con prosciutto cotto e zucca


Sedani con crema al curry,
prosciutto cotto & zucca


Ingredienti (x4 ps.):

  • 350 gr. di pasta tipo sedani
  • 200 ml. di panna fresca da cucina
  • 80 gr. di prosciutto cotto
  • 300 gr. di zucca mantovana
  • 1 scalogno
  • 1/2 cucchiaino (raso) di curry
  • brodo vegetale (circa 1 bicchiere scarso)
  • pecorino stagionato grattugiato (qb)
  • olio/sale/pepe

Tritare lo scalogno e farlo soffriggere nell'olio. Pulire la zucca, togliere i filamenti ed i semi farla in piccoli pezzetti e versarla nella padella con il soffritto. Salare, pepare, aggiungere un pochino di brodo, coprire e lasciare stufare per 25' circa (se necessita allungare con altro brodo finché la zucca non risulta morbida). Far ridurre l'intingolo. Riscaldare la polvere di curry in un pochino di acqua calda, unire la panna, mescolare e far ridurre per qualche minuto. Tagliare il prosciutto cotto a striscioline (grasso compreso) e unire alla zucca facendo insaporire per qualche minuto. Nel frattempo cuocere la pasta al dente in acqua salata e a cottura ultimata farla saltare nella padella con la zucca aggiungendo la salsa al curry e il pecorino grattugiato. Far mantecare e impiattare. 



lunedì 31 ottobre 2011

Muffins alla Zucca, Salsiccia, Parmigiano & Rosmarino, (buoni, da morire!!!) bhua bhua bhua!!!!

muffins zucca, salsiccia, parmigiano e rosmarino

Buh!

Corro!! Son di fretta, devo ancora preparare tutto per la festa di stasera, inoltre devo andare a mettere la miscela nella scopa, altrimenti rimango a piedi! Vi lascio con dei muffins saporitissimi e così buoni da farvi venire un colpo apoplettico!! Ricetta anche questa presa da Alice Magazine ma riadattata da me medesima. Bacio stregheeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!


muffins zucca, salsiccia, parmigiano e rosmarino


Muffins alla zucca, salsiccia
parmigiano e rosmarino


Ingredienti (x 15 muffins):

  • 180 gr. di farina 00
  • 100 gr. di latte
  • 70 gr. di olio di semi di girasole
  • 150 gr. di parmigiano reggiano grattugiato
  • 200 gr. di zucca mantovana grattugiata
  • 2 salsicce
  • 3 uova
  • 1 cucchiaino di aghi di rosmarino freschi
  • 1 bustina di lievito per torte salate
  • sale/pepe

Sbucciare la zucca, toglierne la polpa, i filamenti e i semi, grattugiarla. Togliere la pelle alle 2 salsicce, spezzettare con le mani e lasciare dorare in una padellina antiaderente al fine di far uscire tutto il grasso contenuto, strizzarle e scolarle ben bene. Tamponare con della carta scottex. In una terrina sbattere le uova intere con il latte e l'olio, aggiungere le farina setacciata, il lievito, il parmigiano grattugiato, la salsiccia e gli aghi di rosmarino. Regolare di sale e di pepe, mescolare amalgamando bene gli ingredienti. Versare l'impasto in 15 pirottini, infornare a 180° per 20/25' circa. Enjoy!!!!!!!!!!!!!!!!!!   



martedì 25 ottobre 2011

Plum-Muffins Ricotta & Cioccolato

muffins ricotta e cioccolato


In origine era un Plum Cake, ricetta presa da Alice Tv (con qualche variante personale), ma poi mi son detta che forse forse in dei pirottini very British e molto fashion stavano decisamente meglio, quindi, invece di infornarli in uno stampo da plum cake li ho messi in questi deliziosi stampini, che ne dite? A me piacciono un sacco!
Ps: scusate il ritardo nell'aggiornare il blog, ma ho avuto un mucchio di cose da fare in questo periodo e qualche intoppo non si è fatto mancare, ma ora sono pronta a ripartire più carica che mai! Ho in testa un sacco di ricettine da provare, tante foto da postare, ora poi che ci avviciniamo ad Halloween, a Natale ... Stay Tuned! Ne vedrete delle belle!!!
Baciooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!


muffins ricotta e cioccolato


Plum-Muffins 
Ricotta & Cioccolato


Ingredienti (x 12 muffins):


  • 250 gr. di farina 00
  • 100 gr. di ricotta di mucca
  • 100 gr. di gocce di cioccolato fondente 
  • 200 gr. di zucchero
  • 100 gr. di nocciole spellate
  • 50 gr. di burro fuso
  • latte (qb)
  • 2 uova
  • 3 cucchiaini di lievito vanigliato
  • 100 gr. di gocce di cioccolato fondente al 55% 

Sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere a filo il burro fuso, unire la ricotta e la farina setacciata con il lievito, mescolare. Se il composto risultasse troppo asciutto aggiungere un pochino di latte (io l'ho fatto). Unire le nocciole precedentemente tritate grossolanamente e le gocce di cioccolato fuse in precedenza in un goccio di latte. Mescolare e versare nei singoli pirottini, cuocere a 180° (forno preriscaldato) per 15/20' circa. Sfornare, lasciar raffreddare e preparare la salsa fondendo le altre gocce di cioccolato con una goccia di latte, decorare, lasciare solidificare e servire. 



venerdì 14 ottobre 2011

Insalata tiepida di zucca, barbabietole, brie, rucola in salsa alle nocciole, senape e aceto balsamico

Insalata tiepida di zucca, barbabietola, brie, rucola, in salsa di nocciole, senape ed aceto balsamico


"E vedrò i tuoi veri colori che brillano 
vedo i tuoi veri colori, ecco perché ti amo 
quindi non aver paura di mostrarli 
i tuoi veri colori, 
i tuoi veri colori 
sono belli ... come un arcobaleno"
(True Colors - Cindy Lauper- 1986)









Insalata tiepida di zucca, 
barbabietole, Brie
rucola in salsa alle nocciole, 
senape e aceto balsamico


Ingredienti:

  • 1 panetto di formaggio Brie
  • 4 barbabietole rosse già cotte
  • 3 grossi spicchi di zucca mantovana
  • 50 gr. di rughetta
  • 50 gr. di nocciole già sgusciate
  • senape dolce (qb)
  • crema di aceto balsamico (qb)
  • olio, sale, pepe

Tagliare la zucca in 3 grossi spicchi, privarla dei semi e della buccia, farla a tocchettini, sciacquarli in acqua corrente, tamponarli e metterli su di una placca da forno precedentemente rivestita con l'apposita carta. Oliare, salare, pepare e far cuocere a 180° per 15'/20' (girare spesso la zucca). Sfornarla e metterla da parte. Tagliare il formaggio a fettine e disporlo su di un grosso piatto da portata (per intendersi, uno grande quanto quello per la pizza), frullare la barbabietola con una puntina di sale riducendola a pezzetti non troppo piccoli, disporla sopra il Brie. Aggiungere i pezzetti di zucca e la rughetta precedentemente mondata. Preparare la salsa riducendo a pezzetti le nocciole e mescolarli con la senape, un poco d'olio, il sale e il pepe. Condire il piatto. Per ultimo aggiungere una spruzzata di crema di aceto balsamico. 


Per ascoltare il video, disattivare la playlist sulla colonna di destra ...


Cyndi Lauper - True Colors (Official Music Video). Watch more top selected videos about: Cyndi Lauper

martedì 11 ottobre 2011

Pizza alla cipolla, scamorza affumicata, olive taggiasche e aghi di rosmarino

pizza alla cipolla, scamorza affumicata, olive taggiasche e aghi di rosmarino

"Il vostro tempo è limitato. Non fatevi intrappolare dai dogmi che significano vivere con regole inventate da qualcun altro. Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui copra la vostra voce interiore. E più importante di tutto, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e il vostro intuito. Loro sanno già che cosa volete diventare. Tutto il resto è secondario"

(Steve Jobs 1955-2011)


Che c'entra Jobs con la Pizza? Niente, ma mi piaceva ricordarlo con una delle sue frasi migliori. Geniaccio di un geniaccio, mi ricorderò di te mentre cercherò di smontare il mio PC per l'ennesima volta, maledicendo il giorno in cui non sono passata al Mac ...



Pizza alla cipolla, 
scamorza affumicata,
olive taggiasche e aghi di rosmarino



Ingredienti senza dosi, così, seguendo il mio cuore e il mio intuito ...

  • pasta per pizza
  • olive taggiasche (pref. denocciolate)
  • scamorza affumicata tagliata a fettine fini
  • aghi di rosmarino
  • cipolla bianca
  • olio/sale


Preparate l'impasto della pizza e stendetela su di una teglia rivestita da carta forno. Copritela con la scamorza affumica tagliata a fettine sottili, stufare la cipolla tagliata a fettine in acqua leggermente salata, scolatela e stendetela sulla pasta. Aggiungere le olive taggiasche gli aghi di rosmarino, oliare e aggiustare di sale. Infornate 180° per 20/30' circa.