sabato 22 dicembre 2012

Brownie allo sciroppo d'acero e Buon Natale a tutti!

brownie

Ultimo post dell'anno con una ricetta deliziosa, veloce e di grande effetto, brownie allo sciroppo d'acero e noci. Dire che sono superlativi è dir poco, si sciolgono in bocca, profumano di buono, ma che dico, di coccole, di amore, di baci. Buon Natale a tutti voi, vicini e lontani, ci rileggiamo ad anno nuovo. Kissessssssssssssssssssssss!


Brownie allo sciroppo d'acero e noci


Ingredienti:
  • 300 gr di cioccolato fondente al 70%
  • 200 gr di burro
  • 200 gr. di sciroppo d'acero
  • 5  uova intere
  • 80 gr. di farina
  • 110 gr. di noci

Sciogliere il cioccolato fondente e il burro a bagnomaria, lasciare intiepidire per pochi minuti e aggiungere lo sciroppo d'acero. Sbattere le uova e unirle al composto, finire con le noci spezzettate grossolanamente e la farina. Mescolare e versare il tutto in una teglia rettangolare o quadrata non troppo grande (io ho usato quella in silicone evitando quindi in imburrare ed infarinare la teglia). Cuocere a 180° per 20' circa, sfornare, lasciare raffreddare e tagliare i brownie a quadretti. Servire tiepidi.

martedì 18 dicembre 2012

Pandolce di Natale

pandolce di natale

Tra cene natalizie e festini vari, tra corse all'ultimo regalo, estetista, programmazione pranzi, lezioni di teatro, fotografia e quant'altro (per non parlare poi del mio lavoro, quello vero!) le settimane volano via in un baleno. Il tempo da trovare e dedicare al blog, ma soprattutto cucinare e sperimentare nuove ricette è veramente poco, ma ce la posso fare, se come ieri sera riesco a dormire solo cinque ore. Comunque oggi vi propongo un pandolce natalizio, l'ho chiamato così perché è proprio una via di mezzo tra un pane e un dolce, una specie di panettone, ma meno soffice e di sicuro molto più veloce. Ottimo per colazioni e merende accompagnato da della buonissima, nerissima cioccolata calda o da dell'ottima marmellata di arance amare. Ovviamente sempre da regalare o da regalarsi.


Pandolce di Natale



Ingredienti:
  • 250 gr. di farina 00
  • 250 gr. di farina manitoba
  • 250 ml. di latte intero
  • 1 bustina di lievito vanigliato  
  • 1 uovo intero
  • 100 gr. di zucchero fine
  • 200 gr. di uvetta sultanina
  • 100 gr. di scorze di cedro candite
  • 80 gr. di burro fuso
  • 1 pizzico di fior di sale 
  • Calvados (qb) 

Ammollare l'uvetta sultanina nel Calvados, lasciare in infusione per 30' circa. In una boule unire le due farine, aggiungere il lievito e il latte intiepidito, impastare. Unire lo zucchero, il burro fuso tiepido, l'uvetta scolata e strizzata ben bene, le scorze di cedro, l'uovo e un pizzico di fior di sale. Mescolare il tutto e, in uno stampo imburrato e infarinato versare il composto, cuocere a 180° (forno preriscaldato) per un tempo che personalmente non mi ricordo (uha uha uha!!!) pardon, voi monitorate il forno e non lasciatelo bruciare, dopo 30' verificare con uno stecchino, scusate, ma proprio non ricordo! 

venerdì 14 dicembre 2012

Muffins al Calvados ripieni di marmellata di arance rosse e glassati al cioccolato bianco

muffins ripieni

Bellini vero? La ricetta base l'ho trafugata da Alice ma poi ho fatto qualche variazione, niente da dire, niente da dichiarare, sono fantastici, punto. Enjoy your week end, kisses!!!

muffins ripieni

Muffins al Calvados ripieni di marmellata
di arance rosse e glassati
al cioccolato bianco



Ingredienti (x 10 muffins circa):


Per i muffins:
  • 250 gr di farina 00
  • 100 gr. di mandorle tritate (con la buccia)
  • 230 gr. di zucchero semolato
  • 100 gr. di latte intero
  • 250 gr. di burro fuso
  • 3 uova intere
  • 1 bustina di lievito vanigliato
  • 2 cucchiai di Calvados
  • la scorza grattugiata di 1 arancia
  • pirottini da muffins

Per la farcia:
  • marmellata di arance rosse

Per la decorazione:
  • 200 gr. di cioccolato bianco
  • 100 gr. di panna fresca
  • ribes rossi freschi
  • stelline di cioccolato

Preparare i muffins montando lo zucchero con le uova, aggiungere il burro fuso a temperatura ambiente, il Calvados, il latte e la scorza di arancia grattugiata, mescolare. Distribuire l'impasto nei pirottini da muffins (io ho adoperato quelli in stagnola) e infornare a 175° per 25/30'. Sfornare e lasciare raffreddare, toglierli dagli stampini, tagliarli a metà, riempirli con la marmellata e posizionarli su di un vassoio. Preparare la glassa sciogliendo a bagnomaria il cioccolato bianco e la panna mescolando continuamente, lasciarla solidificare un pochino e poi colarla sui muffins. Decorare con ciuffetti di ribes rossi e stelline di cioccolato. 

lunedì 10 dicembre 2012

Dolce natalizio, semplice semplice al cioccolato con glassa superghiotta al burro

dolce cioccolato natale

Come preannunciato, vedi post precedente, questo mese sarà interamente dedicato ai dolci e quindi, senza troppi preamboli passiamo alla ricetta. Semplice semplice ed indolore, questo dolce lo potreste regalare benissimo al posto di uno quei panettoni confezionati e super decorati che costano un sacco di soldi e visto che di questi tempi la crisi si fa sentire, perché non azzardare con un regalo tutto all'insegna della spending review? E poi, che figurone, bello da vedersi e ottimo da mangiarsi! Bacioni e alla prossima ricetta!
  
alberelli al cioccolato

Dolce semplice al cioccolato 
con glassa al burro


Ingredienti (x 6/7 ps.):

Per la torta:
  • 120 gr. di cioccolato amaro al 70%
  • 105 gr. di burro
  • 3 uova intere
  • 120 gr di zucchero
  • 105 gr. di farina 00
  • 1 bustina di lievito vanigliato
  • 1 stampo da 20 cm

Per la glassa:
  • 225 gr. di burro
  • 450 gr. di zucchero a velo vanigliato
  • 30 ml. di latte

Per gli alberelli di cioccolato:
  • 40/50 gr. di cioccolato amaro al 70%

Per la torta, montare le uova con lo zucchero fino a rendere l'impasto soffice e cremoso. Fondere a bagnomaria il burro con i quadrotti di cioccolato, lasciare intiepidire ed aggiungere all'impasto, mescolare. Completare con la farina e il lievito setacciato. Infornare a 170° per 35' in uno stampo da 20 cm precedentemente imburrato ed infarinato. Sfornare e lasciare intiepidire su di una gratella.
Preparare la glassa frullando nel mixer il burro, lo zucchero vanigliato e il latte. Spalmare il composto sulla torta dando una forma lievemente "montanara", mettere da parte.
Preparare gli alberelli sciogliendo a bagnomaria la cioccolata, riempire una siringa da pasticcere con il beccuccio fine e disegnare a mano libera su di un foglio di carta forno gli alberelli, attendere che si siano raffreddati e poi staccarli. Finire di decorare il dolce magari anche con qualche bel nastro rosso.  

lunedì 3 dicembre 2012

Biscotti al Cioccolato, da regalare, da regalarsi

BISCOTTI al CIOCCOLATO

A corto di idee per dei pensierini di natale? Biscotti al cioccolato, semplici, buonissimi ed economici! Fanno la loro porca figura dentro ad un bel cesto pieno di leccornie, nei sacchettini infiocchettati da regalare alle colleghe, in scatoline glitterate per le amiche super fashion, e perché no, anche una idea carina farli insieme ai bambini. Da mangiare e sgranocchiare ed in grosse quantità si perché questi biscotti sono buonissimi, uno tira l'altro. 
Inizia così il mio mese di dicembre, il blog si veste a festa e i protagonisti saranno loro e solo loro, i dolci, quindi bando alle ciance e via a fare il pieno di dolcezze!


Biscotti al Cioccolato


Ingredienti (x 160/180 biscotti):

  • 750 gr. di farina setacciata + quella per la spianatoia
  • 137 gr. di cacao in polvere non zuccherato
  • mezzo cucchiaino di fleur de sel
  • 455 gr. di burro ammorbidito
  • 400 gr. di zucchero semolato
  • 230 gr di zucchero di canna
  • 3 uova fredde
  • 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
  • cutters natalizi

In una boule setacciare la farina, aggiungere il cacao in polvere e il sale, mescolare e mettere da parte. Nel mixer unire il burro, gli zuccheri e le uova una alla volta. Far lavorare l'impastatrice finché non si sarà formata una specie di crema soffice, a questo punto aggiungere l'estratto di vaniglia e mescolare di nuovo. Unire l'impasto soffice a quello secco e mescolare fino ad ottenere una palla grossa e consistente, avvolgere con della pellicola trasparente e far riposare in frigo per 30' circa. 

Stendere un pezzo dell'impasto su di una spianatoia ricoperta di farina e tagliare la pasta con i cutters natalizi facendo attenzione a non farla troppo sottile, visto che non è previsto l'impiego di lievito se si tagliano i biscotti troppo fini questi in cottura diventano troppo duri, in sostanza lasciare circa uno spessore pari a 5/6 millimetri. Infornare (forno preriscaldato) a 180° per 15' (se si ha il forno ventilato altrimenti con lo statico bisogna calcolare circa 2/3' in più). Questi biscotti sono davvero deliziosi e non vanno conservati in una scatola o in un barattolo, rimangono morbidi e fragranti per diversi giorni, sempre che ci arrivino ... ;)

venerdì 30 novembre 2012

Pici al ragù di fagioli neri (bio)

pici al ragu' di fagioli neri

Innanzi tutto buon inizio-fine settimana, si perché il mio fine settimana comincia proprio quando il venerdì timbro il cartellino e mi avvio, bella baldanzosa verso casa. Quindi, ad ora, con una strana euforia che si è impossessata delle mie dita che battono ritmicamente sulla tastiera, mi accingo a descrivervi la ricetta che tra l'altro, devo ammettere, è riuscita proprio bene. Parliamo del ragù di fagioli neri, fagioli speciali direi in quanto sono un gradito omaggio dell "Emporio Ecologico". Il prodotto in questione porta il marchio "Ecor" prodotto che si può facilmente reperire in tutti i negozi "NaturaSi" e "CuoreBio" o altrimenti direttamente on line sul sito dell "Emporio Ecologico" insieme ad altri marchi, food, non food, cosmesi e tutti certificati, sicuri ed affidabili. Se vi va, fatevi un giro nel sito magari potreste prendere spunto per fare un gradito e diverso regalo di natale. Bacioni e alla prossima!


Pici al ragù 
di fagioli neri



Ingredienti (x5/6 ps):

  • Pici (possibilmente freschi o fatti in casa)
  • 225 gr. di fagioli neri marca "Ecor"
  • 1 piccola cipolla bionda
  • 1 gambo di sedano
  • 1 carota
  • 50 gr. di vino rosso 
  • 400 gr. di pomodori pelati incluso il sughetto
  • 4 cucchiai di olio evo
  • sale + un pizzico di peperoncino essiccato
  • qualche rametto di salvia + uno spicchio d'aglio

Mettere a bagno i fagioli neri per 12 ore circa, scolarli e lessarli in acqua salata con delle fogliette di salvia e uno spicchio d'aglio, togliere l'acqua e mettere da parte. Fare un soffritto con la cipolla, il sedano, la carota e un pizzico di peperoncino essiccato, far insaporire per 15' circa (senza bruciare). Aggiungere i fagioli, mescolare e lasciare amalgamare i sapori per qualche minuto dopodiché sfumare con il vino rosso e incorporare i pelati con il loro sughetto (schiacciati un pochino con una forchetta), salare e allungare con mezzo bicchiere d'acqua calda. Cuocere la salsa (coperta) per un'oretta circa a fuoco molto basso, nel frattempo lessare la pasta, dopodiché a cottura pasta e sugo avvenuta amalgamare il tutto, impiattare e servire magari aggiungendo un filo d'olio evo a crudo e una grattugiatina di parmigiano.
Dimenticavo, la ricetta l'ho trovata sul sito di leiweb/cucina ma come al solito ho apportato diverse modifiche.

lunedì 26 novembre 2012

Tarte integrale al radicchio, mele, speck e scamorza affumicata

tarte integrale

Questo è uno di quei periodi in cui, quando mi alzo la mattina, non so esattamente quello che mi spetterà durante l'arco della giornata, cose belle, cose brutte, insomma un miscuglio, uno di quei miscugli che mina la serenità del quotidiano, insomma, due c^#***%i! Sorvoliamo e passiamo direttamente alla ricetta di oggi che ho trovato su un numero di cucina moderna ma che ho riadattato a mio piacere. Sfoglia integrale, sapori contrastanti dolci e amari, tutti autunnali, deliziosa ...


Tarte integrale al radicchio
mele, speck e scamorza affumicata



Ingredienti (x5/6 ps):

  • 1 rotolo di pasta sfoglia integrale
  • 1 piccola mela renetta
  • 1 cespo di radicchio tardivo (amaro)
  • 70 gr. di speck
  • 1 rametto di rosmarino
  • 2 rametti di timo
  • 1 scamorzetta affumicata
  • olio/aceto di mele/sale pepe (qb)

Lavare e tagliare il radicchio a striscioline cercando di eliminare la parte bianca, farle appassire per qualche minuto in una padella antiaderente con un filo di olio, sale, pepe e una spruzzata di aceto di mele. Stendere la sfoglia su di uno stampo antiaderente a forma rettangolare (tonda va bene lo stesso) precedentemente imburrata (leggermente), sulla pasta distribuite, alternando, 2 fettine di mela (lavata ma NON priva de buccia) il radicchio, 2 fette di scamorza affumicata e lo speck, completare con gli aghi di rosmarino, le foglioline di timo, un filo d'olio e una spruzzata di pepe, coprire con un foglio di alluminio e infornare a 200° per 15', dopodiché togliere il foglio e far cuocere per altri 15', servire tiepida.   

lunedì 19 novembre 2012

Biscottini al burro ripieni di crema alle nocciole

biscottini ripieni di crema alle nocciole

Lo scorso fine settimana, per placare i miei dolori, mi sono data allo shopping sfrenato e alla cucina selvaggia. Il tempo mi ha dato una mano, nel senso che come tutti gli ultimi fine settimana, ha fatto schifo. Quindi con lo stereo a palla (sotto l'influenza ipnotica di Madness) urlando a squarciagola le mie pene, tra uno sbuffo di farina e una "coppiola" di uova, ho infornato e sfornato dolci e salati, pulito verdure, soffritto e mantecato, saltato e arrostito, ballato, fatto disastri e pianto, mi sono sfogata a dovere. A dire il vero, insieme al giramento di bolas mi è salita una fame a dir poco apocalittica e quindi mi sono mangiata tutto, o quasi, in due giorni; risultato? Uno stomaco da donna incinta al nono mese di gravidanza e tanti ma tanti viaggi verso la via del gabinetto. Comunque il fine l'ho raggiunto, mi sono data una calmata anche se ora rotolo invece di camminare. Sarà contentissimo il mio nutrizionista, al prossimo controllo mi spaccherà in due come una mela. Buona merenda a tutti e su con la vita, si fa per dire ...


Biscottini al burro
ripieni di crema alle nocciole



Ingredienti  (x 60 biscotti circa):

  • 250 gr. di farina
  • 125 gr. di zucchero
  • 100 gr. di burro a temperatura ambiente
  • 1 uovo intero
  • 100 gr. di crema alle noccioli (Novi)

Sbattere l'uovo con lo zucchero, montarlo a dovere e aggiungere la farina setacciata e il burro fatto a pezzetti. Incorporate il tutto bene bene con le dita formando una palla liscia e compatta Avvolgere il composto in una pellicola trasparente e mettere a riposare in frigo per 30'. Stendere l'impasto su di una spianatoia leggermente infarinata e ritagliare la pasta (3 mm di spessore) con un cookie cutter, uno tondo e l'altro, del solito diametro, con un buco al centro. Posizionare le forme su di una placca rivestita di carta forno e cuocere per 10/15' a 180° (forno preriscaldato). Quando si sono raffreddati, riempirli con la crema alle nocciole.  


venerdì 16 novembre 2012

Insalata calda di zucca, noci e gorgonzola

insalata calda

Oggi non sono in vena, un mio collega è venuto a mancare nella maniera più assurda possibile, aveva solo 38 anni. Amava la vita ed era veramente libero, libero nel vero senso della parola, l'essere più libero che io abbia mai conosciuto. Una persona veramente in gamba e sincera che aveva trasformato quello che un tempo era solo una passione, lo Sky Diving, in uno stile di vita nonché nel suo nuovo lavoro, e proprio quando questo sogno si era finalmente realizzato, tutto è crollato, il paracadute più quello di sicurezza non si sono aperti e lui è crollato giù, nel nulla. Scusate per lo sfogo, non vorrei rattristarvi ma avevo bisogno di parlarne, ho bisogno di parlarne. 
Non sto a descrivervi la ricetta, che poi è solo una mia particolare rivisitazione dell' insalata calda di zucca di Nigella, vi dico solo che è molto buona e che vi potrebbe allietare durante queste giornate fredde ed umide. Buon week end, alla prossima. 


Insalata calda di
zucca, noci e gorgonzola


Ingredienti (a piacere)
  • zucca napoletana o mantovana a piacere
  • noci 
  • gorgonzola dolce
  • sale/olio/pepe
  • miele di acacia 
  • timo fresco

Tagliare la zucca a tocchetti privandola dei semi e della buccia, trasferirla in una placca da forno rivestita di carta forno, oliarla, peparla, aggiustarla di sale e aggiungere qualche fogliolina di timo fresco e qualche cucchiaino di miele di acacia. Infornare a 200° per 40/45' girando di tanto in tanto.
Nel frattempo tostare i gherigli di noce e spezzettare il gorgonzola con le dita. A zucca cotta, trasferirla in un vassoio, aggiungere le noci tostate, il gorgonzola e qualche rametto di timo fresco avanzato. Servire calda.

lunedì 12 novembre 2012

Pollo alla cacciatora

pollo alla cacciatora

Ho trovato questa ricetta sulla "Cucina Moderna" e devo dire che mi ha subito incuriosito per la presenza insolita, per quanto mi riguarda, delle acciughe sott'olio. Ricordo che mia madre faceva spesso il pollo alla cacciatora quando ero piccola ma mai con questo ingrediente, quindi, anche se non mangio la carne molto spesso, anzi quasi mai, ho deciso di cucinarlo per i miei e di assaggiarlo. Devo ammettere che è molto buono, sapido e gustoso, in sostanza ha avuto un discreto successo e poi, diciamocela tutta, il pollo già di per se non ha tutto questo gran sapore, però, cucinato con ingredienti come questi si riesce sempre a soddisfare il palato. 


Pollo alla cacciatora


Ingredienti (x 4 ps.):

  • 1,2 kg circa di pollo allevato a terra
  • 400 gr. di pomodorini ciliegini in scatola
  • 80 gr. di olive nere cotte al forno
  • 30 gr. di filetti di acciuga sott'olio
  • 4 foglie di alloro
  • 1 bicchiere di Chianti classico
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 carota
  • 1 costola di sedano
  • 1 rametto di rosmarino
  • olio evo (qb)
  • sale/pepe

Pulire la carota e il sedano, lavarli sotto l'acqua corrente, asciugarli e tritarli grossolanamente. Mettere il trito in un tegame antiaderente, aggiungere l'aglio tritato, l'alloro i filetti di acciuga e fare soffriggere il tutto con un filo d'olio. Tagliare il pollo a pezzetti, unirli al soffritto e rosolare per qualche minuto a fiamma abbastanza alta. Aggiungere le olive e far insaporire per qualche istante, aggiungere il vino e alzare ancora la fiamma lasciandolo evaporare. Aggiungere i pomodorini con un pochino del loro liquido e il rametto di rosmarino, salare, pepare coprire, cuocere a fiamma dolce per altri 40' circa. Al termine riaggiustare di sale e pepe.

lunedì 5 novembre 2012

Tortino soffice con crumble di cioccolato & pere e un assaggio di Lucca Comics 2012

tortino al cioccolato e pere

E anche quest'anno abbiamo dato, tra frasi epiche del tipo: "ho un dolore al glutine" e "voglio vestirmi da Eva Kant, la moglie di Batman" si è conclusa la mitica rassegna di Lucca Comics and Games. Tanta gente, tanti cosplay, impeccabili come al solito, e tanti visi immortalati. La cosa che mi entusiasma di più, e per fortuna tutti gli anni è così, è che questi ragazzi si improvvisano modelli e/o attori e si mettono in posa per la gioia di noialtri fotografi o semplici amatori. In questa città di solito surreale e chiusa tra le sue mura, all'improvviso diventa caotica, colorata e anche un pochino pazza. Lucca e gli organizzatori dell'evento hanno dato il meglio di se, per la gioia di grandi e di piccini, ma in questo caso, specialmente di noi grandi. Sotto troverete alcune foto, le migliori a mio avviso perché purtroppo il tempo non è stato molto clemente, il cielo era grigio e la luce pessima, ho dovuto fare i salti mortali in post produzione, qualcosa sono riuscita a recuperare, qualcosa no, comunque, se vi va, potete trovarne altre QUI. Per quanto riguarda il dolce invece, qualcosa che è venuto benissimo; un soffice tortino in cui una pasta profumata alla vaniglia si sposa in maniera eccellente con un a dir poco "notevole" crumble composto da cioccolato e pere. Che ne dite? Vi va una fettina? 
Bacioni e buon inizio settimana a tutti!

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Tortino soffice con crumble 
di cioccolato & pere



Ingredienti (teglia da 20 cm, quindi da 8 a 10 ps.):


Per la torta:
  • 90 gr. di farina 00
  • 1 bustina di lievito vanigliato 
  • 75 gr. di zucchero
  • 2 uova
  • 60 gr. di panna
  • 30 gr. di burro fuso
  • 1 cucchiaino di essenza alla vaniglia
Per il Crumble:
  • 3 pere grandi e non troppo mature (Abate o Williams)
  • 40 gr. di farina
  • 50 gr. di zucchero di canna
  • 40 gr. di burro freddo
  • 35 gr. di nocciole tritate grossolanamente
  • 5/6 manciate di gocce di cioccolato fondente

In una ciotola montare le uova con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata, il burro fuso lasciato precedentemente intiepidire, la panna, l'essenza di vaniglia ed infine il lievito vanigliato, mescolare energicamente fino ad ottenere un impasto non troppo solido e vellutato. Riempire con il composto una tortiera a cerniera di 20 cm rivestita di carta forno. Sbucciare e tagliere le pere a tocchetti direttamente sulla torta, aggiungere le manciate di gocce di cioccolato e preparare il crumble. In una ciotolina mettere la farina, lo zucchero di canna e le nocciole tritate, aggiungere il burro freddo a tocchettini e mescolare direttamente con le mani finché il composto non si sarà amalgamato risultando sabbioso. A questo punto aggiungere il crumble al resto della torta, infornare a 180° (forno preriscaldato) per 25/30'.

venerdì 2 novembre 2012

La pizza della pastora

pizza alla pastora

Bella esperienza quella della raccolta delle olive, specialmente per quelle maledette zanzare che mi hanno deturpato la faccia! Comunque queste foto risalgono a due settimana fa, quando faceva ancora caldo. La raccolta è stata fruttuosa ma speriamo sopra ogni altra cosa, che l'olio ricavato risulti buono! La pizza sopra è una mia invenzione, già che siamo in tema campagnolo ho deciso di adoperare dei prodotti locali e a km zero: salame toscano, pecorino, olive taggiasche pinoli del parco di S. Rossore e rughetta; pizza tosta, sostanziosa ma soprattutto saporitissima! Buon week end meno piovoso, si spera!

Senza titolo

Senza titolo

Senza titolo

Senza titolo

Senza titolo


La pizza della pastora



Ingredienti (dosi a casaccio): 


  • pasta pizza
  • pomodorini ciliegini
  • pecorino semi stagionato tagliato a fette
  • rughetta
  • salame toscano tagliato a fette non troppo spesse
  • pinoli di buona qualità
  • olive taggiasche denocciolate
  • olio/sale

Stendere la pasta della pizza in una teglia leggermente unta d'olio e ricoprirla con le fette di pecorino. Cuocere in forno a 180° finché il formaggio non si è fuso a dovere e l'impasto della pizza quasi del tutto cotto. Toglierla dal forno e aggiungere le fette di salame (per 1 pizza rotonda 1 etto circa tagliato fine) i ciliegini tagliati a metà, le olive taggiasche e i pinoli, spruzzare con un pochino d'olio evo e infornare per altri 5' circa. Toglierla dal forno ed ancora calda, finirla di guarnire con le foglie di rughetta, aggiustare di sale ed olio.

lunedì 29 ottobre 2012

Panbrioche alla zucca, workshop con i Buonaluce e buon Halloween a tutti!

panbrioche alla zucca

Settimana corta quindi me felice anche se di lunedì! Ghghgh! Inoltre, settimana di Halloween, di streghe, di magie e di travestimenti, e non dimentichiamoci della zucca, eh? Ci risiamo, si! Zucca again and again, vi riempirò la zucca di zucca, siete felici? Si? No? Io dico di si! Comunque la ricetta di questo panbrioche - f a v o l o s o - l'ho trovata su sale e pepe anche se, per motivi di tempo e di ingredienti mancanti l'ho notevolmente modificata  aggiungendo altri componenti e sottraendone alcuni, insomma, sembra che sia diventata bravina a sconvolgere le cose, non me ne vogliano gli chef, ma io sono così, un po' digiuna nel combinare gli ingredienti giusti ma quando li trovo sono ben capace di farli danzare insieme ad altri. Inutile sottolineare che questo pan brioche dia il suo meglio di se la mattina a colazione, tostato e non, con burro e marmellata, accompagnato da un tea, un caffè, cappuccino o tutto quello che volete voi. Per quanto riguarda invece lo shooting sottostante, è stato realizzato nello studio dei miei amici "Buonaluce", tanto per giocare un pochino con trucco e parrucco, abiti fiabeschi e con le luci, ovviamente, dimenticavo e con Chiara, la modella; spero vi piacciano, bacioni e buona festa a presterrimoooooooooooo!    

panbrioche zucca

chiara

chiara

chiara

chiara

chiara



Panbrioche alla Zucca


Ingredienti:


  • 300 gr. di farina 00
  • 170 gr. di polpa di zucca (napoletana o mantovana)
  • 1,25 dl di latte intero
  • 1 bustina di lievito in polvere vanigliato
  • 50 gr. di zucchero semolato fine
  • 1 uovo
  • 60 gr. di burro a temperatura ambiente
  • zucchero di canna (qb)
  • semi di zucca decorticati (qb)

Cuocere la polpa di zucca a vapore per 20' circa; nel frattempo, in una boule, sbattere l'uovo con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata e il burro a pezzettini. Quando la zucca è cotta, frullarla col minipimer e aggiungerla al resto dell'impasto. Unire il latte e mescolare energicamente, infine, il lievito vanigliato. Mettere il tutto in una forma da plum cake non troppo grande rivestita di carta forno, spolverate la superficie con lo zucchero di canna e aggiungere i semi di zucca decorticati. Cuocere in forno a 170° per 40' circa.  

lunedì 22 ottobre 2012

Minestrone di zucca

minestrone di zucca

Tanto per non perdere il vizio e ricordarvi che l'autunno è la stagione della zucca eccomi qui con un'altra ricetta a base di questo deliziosissimo vegetale. Confort food per eccellenza, il minestrone è uno di quei piatti che hanno delle qualità terapeutiche, ti riscaldano dal freddo, ti consolano se sei triste e ti rimettono in piedi se sei influenzato. Ammetto che con le temperature odierne forse lo si potrebbe gustare al meglio freddo, ma sono fiduciosa, l'autunno, a stare alle prossime previsioni, è alle porte, quindi, mettiamo nel cassetto questa ricetta per qualche giorno ed attendiamo fiduciosi. Ah, dimenticavo, buon cambio dell'armadio a tutti!


Minestrone di Zucca



Ingredienti (x 2/3 ps.):

  • 700 gr. di zucca pulita
  • 200 gr. di pasta tipo ditaloni
  • 600 ml. di brodo di verdure (no dado)
  • 1 cipolla
  • 8 foglie di salvia 
  • 1 grosso rametto di rosmarino
  • semi di zucca decorticata
  • noce moscata
  • olio evo/sale/pepe

Dopo aver accuratamente lavato e sbucciato la zucca ridurla a pezzetti. In una casseruola anti aderente far soffriggere la cipolla tritata con l'olio, le foglie di salvia e il rosmarino. Unire i pezzetti di zucca e far rosolare per 3-4' circa, aggiungere il brodo (caldo) e far stufare per 10' circa. A termine cottura togliere con un ramaiolo metà del liquido e della zucca, frullarli col minipimer e trasferire il liquido di nuovo nella casseruola. Aggiungere un pizzico di noce moscata aggiustare di sale e unire la pasta. Cuocere per circa 8/10' aggiungendo, se il liquido va a prosciugarsi, altro brodo caldo. Versare la zuppa nelle ciotole e completare con un ciuffetto di rosmarino, dell'olio evo e i semi di zucca decorticata. Se piace anche una grattugiata di parmigiano reggiano. Ricetta presa dalla "cucina moderna" riadattata dalla sotto scritta a piacimento.

venerdì 19 ottobre 2012

Insalata Autunnale per una "Candy girl"

insalata autunnale

Sinceramente oggi non ho voglia di dilungarmi in chiacchiere, è venerdì (finally!) e sono piena di energia, indi, vi propongo molto velocemente questa insalatina dal sapore tutto autunnale very cool e il mio tormentone autunnale, Robbieeeeeeeeeeeeeeeee ti amoooooooooooooooooooooooo (anche con quella giacchettina rosa, per inciso!!!)



Insalata Autunnale
(con zucca, cipolline al forno, 
feta, noci, valerianella e radicchio)



Ingredienti (dosi a piacere):

  • zucca napoletana (dolce dolce possibilmente)
  • cipolline borretane
  • formaggio feta
  • noci
  • mix di radicchio e valerianella
  • miele di acacia
  • noce moscata
  • olio/sale/pepe

Tagliare la zucca a fette non troppo grosse rimuovendo i semi e la buccia, lavare e pulire le cipolline, mettere tutto su di una placca ricoperta di carta forno, irrorare con il miele, il sale, il pepe, l'olio e un pizzico di noce moscata. Cuocere in forno a 200° per 30' circa o almeno finché le due verdure non saranno cotte e quindi morbide e dorate. Sfornare e mettere da parte, raccogliere anche il sughetto prodotto dalle verdure. Tostare i gherigli di noce divisi a metà, lavare e pulire accuratamente l'insalata e metterla sul fondo di un vassoio, aggiungere le verdure, le noci ed infine la feta tagliata a dadini, condire con il sughetto e portare in tavola. (se necessita aggiungere anche un filo d'olio evo.)

lunedì 15 ottobre 2012

Polpette di carne al pomodoro e vino rosso

polpette al sugo

Finalmente ci siamo, l'autunno è arrivato con le sue poco simpatiche piogge, di conseguenza voglia di carboidrati dolciumi e tutto ciò che supera la "barriera del suono" calorico, insomma delle bombe di energia giusto per consolarsi dal grigiore che questa stagione ci propone. Questo fine settimana mi sono dedicata tanto per cambiare un po, alla ciccia, ammetto di non eccellere in questo campo, ma le poche cose che faccio, mi vengono bene, e poi, a dirla tutta, una "polpettata" domenicale la richiedevo proprio; quindi largo alla semplicità e alla tradizione, e che per una volta non me ne vogliano i miei seguaci vegetariani, forse era da un anno che non postavo un piatto di carne quindi, perdonatemi, ieri è andata così. Buon inizio settimana dunque e non dimenticate l'ombrello in qualche bar, difficile che lo possiate ritrovare. Kisses!


Polpette di carne
al pomodoro e vino rosso



Ingredienti (x 6 ps.):

  • 500 gr. di carne macinata
  • 200 gr. di patate già lessate in acqua salata
  • 100 gr. di mollica di pane
  • 1/2 bicchiere di latte intero
  • 2 uova
  • prezzemolo (qb)
  • 7 cucchiai di olio evo
  • noce moscata (qb)
  • pangrattato (qb)
  • 1 barattolo da 1 kg. di pomodori pelati
  • 9 cucchiai di vino rosso (tipo chianti)
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 rametto di rosmarino
  • sale/pepe

Preparare il sugo versando i pelati in una larga padella antiaderente, schiacciarli con una forchetta e aggiungere il vino rosso e il rametto di rosmarino, aggiustare di sale e di pepe e far cuocere per 20' circa con un coperchio. Preparare le polpette inzuppando la mollica nel latte e lasciarla riposare per qualche minuto. Prendere le patate e sfarinatele dentro al composto di mollica e di latte, aggiungere il macinato, lo spicchio d'aglio tritato, 2 uova sbattute, un pizzico di noce moscata e il prezzemolo tritato finemente. Mescolare il tutto preparando delle polpette non troppo grandi da rotolare poi nel pangrattato, trasferirle nel sugo e farle cuocere a fuoco moderato per 20' circa rigirandole facendo attenzione a non romperle. La ricetta è stata presa da "Elle cucina" modificata da me in vari punti. 


Con questa ricetta partecipo alla raccolta "POLPETTIAMO" dal blog di "Squisito", scadenza 30/11/2012



venerdì 12 ottobre 2012

Ciambelline al limone (Tudor-style)

ciambelline al limone

"Stagione di nebbie e di molle fecondità,
amica fidata del cuore e del maturante sole;
che cospiri con lui per caricare e benedire
di frutti le viti che intorno alle grondaie corrono;
per piegare sotto le mele i muscosi alberi della capanna,
e colmare tutti i frutti di maturità fino al torso,
per gonfiare la zucca, e arrotondare i gusci delle nocciuole
con un dolce nocciolo; per dare vita ad altri
e ancora altri, più tardivi fiori per le api,
finché esse possano pensare che i giorni tiepidi non finiranno mai,
perché l Estate ha colmate fino all'orlo le loro ricche celle"

(All'autunno - John Keats 1819)


ciambelline al limone

Ciambelline al limone
(Tudor-style)



Ingredienti (x 16 ciambelline circa):

  • 350 gr. di farina
  • 200 gr. di burro fuso
  • 200 gr. di zucchero
  • 2 limoni bio
  • 3 uova intere grandi
  • 2 cucchiai di latte intero
  • 1/2 bustina di lievito vanigliato
  • 1 fialetta di essenza alla vaniglia
  • 1 pizzico di fleur de sel
  • zucchero a velo (qb)

In una boule montare le uova con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata, il burro fuso, il latte, la fialetta di vaniglia e un pizzico di sale, amalgamare il tutto. Proseguire fino ad incorporare il succo di 1 limone e mezza scorza dell'altro, completare con il lievito. Mescolare e versare l'impasto in stampini siliconati o altrimenti stampini da muffins o di metallo ricordando però di ungerli bene con del burro o di rivestirli con della carta forno. Cuocere a 180° per 20/25', lasciarli intiepidire e poi ricoprirli con lo zucchero a velo.
La ricetta è stata presa dal sito del "Cucchiaio d'argento" variata (as usual) in qualche parte, dalla sotto scritta.

lunedì 8 ottobre 2012

Plum cake alle nocciole

plumcake alle nocciole

No, non fa freddo, non ancora, purtroppo o per fortuna. Personalmente richiederei una bella brezzettina fresca, poter cominciare ad indossare qualche sciarpina, un cappellino e fare il cambio dell'armadio (ho sempre i costumi in giro per la camera, faccio per dire.) Per consolarmi accendo il forno e comincio a smanettare tra uova e farina, per l'appunto, una mia amica mi ha regalato un corbello di nocciole appena appena cadute dal suo albero, quindi perché non approfittarne? Un bel dolce da colazione è l'ideale per cominciare la settimana, si, perché purtroppo oggi è lunedì e l'umore di conseguenza è grigio. Bando ai discorsi inutili e futili, tagliamoci una fettona e pucciamola nel latte, che ne dite? Mi fate compagnia? Bacio e buon inizio! 

nocciole


Plum Cake 
alle nocciole



Ingredienti:

  • 220 gr. di farina
  • 120 gr. di burro fuso
  • 120 gr. di zucchero
  • 3 grosse uova
  • 80 gr. di nocciole
  • 1 bustina di lievito vanigliato

Montare le uova con lo zucchero e aggiungere la farina setacciata con il lievito in polvere. Incorporare il burro fuso lasciato precedentemente intiepidire. Sgusciare le nocciole e se necessita togliere la buccia (in forno a 180° per 10/15', poi strofinarle con un panno), trititarle grossolanamente e aggiungerle all'impasto. Rivestire una tortiera a forma di plum cake con della carta forno e cuocere a 180° (forno preriscaldato) per 30' circa. 

venerdì 5 ottobre 2012

Risotto alla zucca con salsa al gorgonzola and "enjoy Pinterest" the new drug!

risotto zucca e gorgonzola

Finalmente sono riuscita a capire a cosa serve Pinterest e come utilizzarlo. Praticamente non serve a una cippola, è solo uno scambio di immagini, tante immagini da suddividere in categorie; un agglomerato di sogni e progetti da mettere in pratica o meno a seconda delle proprie esigenze, lavorative e/o ludiche. Come tutte le stronz@te mi ci sono buttata a capofitto e di conseguenza, sta diventando la mia nuova droga. Pinto pinto e ancora pinto, per cosa ancora non lo so, comunque mi garba! Se volete dare un occhiata basta cliccare sull'icona in alto a dx con la scritta "follow me on pinterest" in rosso, magari poi comincerete a drogarvi anche voi. ;p 
Parlando di cibo, finalmente sono arrivate le zucche e in particolar modo quella mantovana, la mia preferita. Manco a dire, e ne ho approfittato subito inaugurando la stagione con un risottino niente male, ne avevo proprio voglia! Buon week end! Baci baci baci!


Risotto alla zucca
con crema al gorgonzola



Ingredienti (x 4 ps):

  • 250/300 gr. di riso Carnaroli
  • 300 gr. di zucca mantovana 
  • brodo vegetale (qb)
  • 50 gr. di burro
  • 1 scalogno tritato
  • 150 gr. di gorgonzola dolce
  • latte (qb)
  • 1 tuorlo
  • olio/sale/pepe 

Sbucciare e tagliare la zucca a fette, disporla su di una placca ricoperta di carta forno, condirla con olio, sale e pepe ed infornare a 170° finché non è cotta. Lasciarla raffreddare e passarla nel mixer fino a renderla a purea. In una casseruola antiaderente, soffriggere lo scalogno tritato finemente con 20 gr. di burro, aggiungere il riso e farlo tostare, dopodiché aggiungere la purea di zucca e del brodo caldo. Cuocere allungando di tanto in tanto con il brodo. Nel frattempo preparare la salsa facendo fondere il latte con il gorgonzola e il tuorlo. Servire il risotto all'onda, in piatti singoli completando con la salsa al gorgonzola. 

lunedì 1 ottobre 2012

Bucatini alla crema di ricotta, capperi, olive taggiasche e buon ottobre a tutti voi!

bucatini ricotta e taggiasche

"Here we are, stuck by this river, 
you and I, underneath a sky that's ever falling down, down, down 
ever falling down.
Through the day as if on an ocean 
waiting here, always failing to remember why we came, came, came: 
I wonder why we came. 
You talk to me as if from a distance 
and I reply, with impressions chosen from another time, time, time, 
from another time."

(By this river, Brian Eno 1977)



Bucatini alla crema di ricotta
capperi e olive taggiasche



Ingredienti (x 4 ps.)

  • pasta tipo bucatini
  • 200 gr. di ricotta di mucca
  • 150 gr. di latte intero
  • 70 gr. di olive taggiasche denocciolate
  • 40 gr. di capperi sotto sale
  • 1 spicchio d'aglio
  • parmigiano grattugiato (qb)
  • erba cipollina fresca (qb)
  • olio/sale

Sciacquare i capperi sotto sale, strizzarli e tritarli finemente. Tritare anche l'aglio, spezzettare l'erba cipollina e fare a rondelle le olive. Mescolare questi ingredienti e condirli con 20 gr. di olio evo. Lasciare macerare. In una padella antiaderente scaldare il latte e la ricotta, mescolare e lasciare rapprendere il sughetto. Unire metà del trito di olive ed erbe, mescolare lasciando insaporire. Lessare la pasta in abbondante acqua salata e a pochi minuti dalla fine della cottura (al dente) versarli nel sughetto e farli saltare a fiamma alta. Impiattare singolarmente aggiungendo per ogni porzione il trito rimasto. Spolverare con il parmigiano reggiano grattugiato.

Ricetta della "Cucina Italiana" rielaborata e corretta dalla sotto scritta.  


martedì 25 settembre 2012

"Old fashioned chocolate cake" (per gli amici, Tits cake!)

old fashioned chocolate cake

Innanzi tutto un caloroso benvenuto ai nuovi followers, qui su blogger e sulla mia pagina FB, mi inondate di complimenti e la cosa non può darmi altro che immenso piacere, incentivandomi e guidandomi sulla strada giusta che al momento sta a metà tra la cucina e la fotografia.  
Comunque, cambiando radicalmente discorso, lo scorso fine settimana mi è capitata l'occasione di preparare la torta di compleanno per un carissimo amico, una torta particolare ed esageratamente cioccolatosa ovvero la mitica "Old fashioned chocolate cake" della nostra Nigella, purtroppo, ma nemmeno tanto, nella preparazione, qualcosa è andato storto quindi, per rimediare è stata un pochino stravolta sia nell'aspetto che negli ingredienti e da "Old fashioned etc etc" è stata ribattezzata la "Tits Cake" e per ovvi motivi. A questo punto non mi dilungherò oltre, quindi vi riporto la ricetta simil originale, una bomba di dolcezza capace di corrompere anche i non amanti della glassa al cioccolato, provare per credere! ;)  

salame


i puzzoni


pasta alla norma


frittata


old fashioned chocolate cake


old fashioned chocolate cake


i 2 lorenzi


valentina


Old fashioned chocolate cake
(reloaded!)


Ingredienti: 

Per 2 torte

  • 400 gr. di farina 00
  • 400 gr. di zucchero
  • 2 bustine di lievito vanigliato
  • 2 fialette di estratto di vaniglia
  • 300 gr. di panna acida (se non la trovate 150 gr. di yogurt magro+150 gr. di panna liquida)
  • 350 gr. di burro fuso
  • 80 gr. di cacao amaro
  • 4 uova
  • 100 gr. di nocciole 

Per la glassa al cioccolato
  • 180 gr. di cioccolato fondente
  • 75 gr. di burro fuso
  • 1 cucchiaio di sciroppo d'acero
  • 1 fialetta di estratto di vaniglia
  • 350 gr. di zucchero a velo vanigliato
  • 125 gr. di panna acida (62,50 gr. di yogurt magro+62,50 gr. di panna liquida)

In primis preparare la prima torta. Dividere tutti gli ingredienti per 2 e cominciare montando le uova con lo zucchero, aggiungere poi la panna acida, la vaniglia, il cacao, il burro fuso e infine la farina setacciata con il lievito. Mescolare bene per evitare eventuali grumi, spostare il composto in una teglia (22 cm.) a cerniera rivestita di carta forno e cuocere a 180° per 30/35' circa. Sfornare e lasciare raffreddare su di una gratella, procedere nella preparazione della seconda torta. 
Preparare la glassa facendo sciogliere il burro con la cioccolata, aggiungere lo sciroppo d'acero la vaniglia, la panna acida e lo zucchero vanigliato. Mescolare bene! Tritare le nocciole in un mixer senza però polverizzarle, in sostanza si devono sentire sotto i denti. Premetto che le nocciole le ho lasciate con la buccia in quanto, provenendo dall'albero di una mia amica ed essendo dello scorso anno, si erano automaticamente tostate e la pellicina era così sottile da non sentirla nemmeno, anzi di sicuro erano più saporite.
Prendere la prima torta e farcirla con la glassa al cioccolato, spolverarla con le nocciole tritate, sovrapporre la seconda ed infine rivestirla tutta con la glassa rimasta, aggiungere a piacere cioccolatini zuccherini e tutto quello che vi pare!
ATTENZIONE: NON fate come me che ho cucinato una sola torta e con metà delle dosi indicate, per tagliarla in due è venuto giù tutto il paradiso con i suoi santi ed anche se era decisamente buona, esteticamente, pareva un gatto schiacciato sull'autostrada! Quindi preparatene due, risultato assicurato!