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domenica 14 febbraio 2016

Quadrotti cocco/cacao e bentornata a me!


Ritornare dopo tanto tempo è un'emozione unica. Le mille cose da fare, trovare lo spazio per poter pubblicare nella quotidianità e scrivere una nuova ricetta su questo blog è sempre più difficile, ma mi manca. Mancano le 4 chiacchiere di un tempo con voi, navigare alla ricerca delle vostre cucine, entrarvi in punta di piedi e sbirciare, annusare e testare. Mi ero ripromessa di riempire il mese di dicembre con un sacco di belle ricette e fotografie invece, tra indecisioni e poco tempo per cucinare, sono trascorsi già due mesi. Mi stupisco di come la pagina facebook del blog invece stia andando a gonfie vele senza pubblicare nessun aggiornamento, ne foto ne altro ed è proprio per questo motivo che ho deciso, o quantomeno ci proverò, a pubblicare più spesso. I motivi che mi tengono lontani da questo blog che ad aprile compirà ben 9 anni, sono diversi, in primis il mio lavoro, gli altri due invece ve li illustrerò direttamente con 2 foto,



musica e teatro, in maniera inversamente proporzionale a seconda del periodo. Adesso però bando ai discorsi e veniamo al sodo, ovvero alla ricettina "dolce dolce" della domenica: quadrotti al cocco e al cacao. Ricetta australiana pare, trovata on line e preparata subito dopo. La dose riportata è per 6 persone non troppo golose, comunque 2 quadrotti a testa vengono garantiti. Di veloce e semplice preparazione adatta per una merenda, colazione o quant'altro. Alla prossima e godetevi questa delizia! Bacioni a tutti!   


Quadrotti cocco/cacao


Ingredienti (x 6 ps):

Per l'impasto dei quadrotti:

  • 90 gr. di farina di cocco
  • 125 gr. di farina per dolci
  • 1 cucchiaio di cacao in polvere
  • 100 gr. di zucchero di canna
  • 125 gr. di burro fuso 
  • 1 uovo intero sbattuto
  • 1 cucchiaino di lievito vanigliato in povere

Per la glassa:
  • 160 gr. di zucchero vanigliato
  • 1 cucchiaino di burro molto morbido
  • 2 cucchiai di latte
  • 1 cucchiaio di cacao in polvere

Per guarnire:
  • fiocchi di cocco qb.

Per la torta, mescolare lo zucchero di canna con l'uovo sbattuto precedentemente, aggiungere il burro fuso e amalgamare. Incorporare la farina setacciata con il lievito, il cacao e la farina di cocco, mescolare. Il composto deve risultare sabbioso. Prendere una  piccola teglia rettangolare, rivestirla di carta forno e adagiarvi il composto premendo verso il basso delicatamente. Infornare a 180° (forno pre-riscaldato) per 20' circa. Sfornare e lasciare raffreddare.
Preparare la glassa mescolando lo zucchero vanigliato con il cacao, il burro morbido e il latte. Il composto deve risultare cremoso e abbastanza denso. Quando la torta si sarà raffreddata spalmarlo sopra e cospargerlo con i fiocchi di cocco essiccato. Tagliarlo a quadrotti e servire.


sabato 1 marzo 2014

Med-Diet Village Buti, emozioni gastronomiche


Con notevole ritardo, e qui mi scuso con gli organizzatori, pubblico il resoconto dell'evento, svoltosi oramai quasi un mese fa, a Buti. Il Med-Diet Village per me è stata la prima esperienza come ospite ad una manifestazione del genere quindi ringrazio tutti indistintamente, da chi mi ha scelto, a chi mi ha offerto da mangiare, a chi mi ha dato un posto letto e una colazione da regina in un accoglientissimo Bed and Breakfast, ma andiamo nello specifico. il Sabato mattina, appena arrivata, mi sono recata al "Teatro Di Bartolo" di Buti dove ho assitito al convegno sulla dieta mediterranea, il tutto contornato da una meravigliosa atmosfera della prima metà dell'ottocento. Argomento interessante ed istruttivo, relatori come Carlo Cambi (giornalista enograstronomico) ed altri, hanno illustrato in maniera eccellente lo stile di vita della dieta mediterranea e i suoi benefici. Ora di pranzo, prima tappa culinaria godereccia alla "Locanda del Contadino" deliziosa rosticceria con al piano superiore una piccola ma accogliente saletta; frittura mista di verdure, pollo arrosto, primi piatti dolce e vino della casa mi hanno fatto immergere in uno stato di relax completo. Dopo pranzo qualche foto di rito al paesaggio e poi di corsa al corso di cucina casalinga con le donne butesi in Villa Medicea. Foto e ancora foto, dopodiché di nuovo giù in paese dove teatranti itineranti, sotto un cielo plumbeo e minaccioso, si sono esibiti per le vie del centro storico facendo animazione e musica popolare. Ora di cena, tour dei ristoranti scelti dall'organizzazione, prima tappa il ristorante "I Maggi", locale giovane dal design molto particolare e creativo, dove lo chef "Giovanni Fiorentini" ci ha fatto l'onore di mostrarci il suo "piatto" punto di forza del menù ovvero Il  "peposo dell'Impruneta con contorno di ceci".


Altro ristorante, in questo caso trattoria, "Paccì", con la sua atmosfera deliziosa, molto "Cozy" dove il padrone di casa ci ha accolto con un piatto degno di nota dello chef  " Gessica Ribechini" ovvero: "stringozzi con ragù di cinta senese".


Altro giro, il ristorante "L'Alloro", atmosfera diversa, molta gente, design particolare, bello. In questo caso, lo chef  "Francesco Profeti" ci ha deliziato con "Gamberi con lardo di colonnata e mandorle tostate".


Finalmente arrivato il momento di cenare in uno dei più famosi ristoranti in zona, "La Grotta", pizzeria e anche affitta camere. Cena superba con specialità della casa, dagli antipasti al dolce. Stanca e satolla, ma soddisfatta, a letto presto ospite in un delizioso Bed and Breakfast, il "San Francesco" situato proprio nel cuore della città. Il giorno seguente la proprietaria ci ha accolto con una colazione luculliana fatta di torte casalinghe, marmellate, yogurt con il miele il tutto profumato da un delizioso aroma di caffè. La mattinata è proseguita con degustazione di olio e vino nella piazza del centro dove un gruppo di una compagnia di antichi mestieri rendeva ancora di più l'atmosfera rilassante e intima. Verso le undici è iniziato il contest culinario che vedeva protagonista le contrade di Buti dove si sfidavano alla ricerca del piatto "Butese" perfetto sotto la giuria dello chef "Gilberto Rossi". I piatti erano "La zuppa alla butese" "La trippa alla butese" "la torta di riso alla butese", in questo caso niente assaggi ma tanto divertimento e spettacolo. Purtroppo prima dell'ora di pranzo ho dovuto lasciare la manifestazione, che proseguiva con altri eventi, per motivi di lavoro, quindi, oltre agli organizzatori, volevo ringraziare i miei compagni di avventura "Annachiara Scalera" del sito "vita da femmina", "Giuseppina Buti" di "Profumo di Timo", "Danilo Landolfi" di "Fotoscana", "Giovanni Borsari" di "Visit Pisa" ed ultima, ma non per ultima, la mia cara amica "Beatrice Ghelardi" del "Il servito buono", grazie a tutti voi, è stato un enorme piacere conoscervi e alla prossima, spero presto!

LE FOTO DELLA MANIFESTAZIONE LE TROVATE CLICCANDO QUI

martedì 4 febbraio 2014

Med-Diet Village, Buti 7/8/9 Febbraio 2014


Med-Diet Village, Buti 7/8/9 Febbraio 2014

Il prossimo fine settimana si terrà a Buti, per la seconda volta, la manifestazione Med-Diet (ovvero dieta mediterranea), evento ricco di impegni cultural-gastronomici che si terranno nella piccola cittadina ai piedi dei monti pisani. Il progetto è finanziato dall'Unione Europea nell'ambito del programma ENPI CBC Bacino del Mediterraneo 2007-2013, un progetto che mira alla riqualificazione e alla promozione della dieta mediterranea e la valorizzazione dei prodotti tradizionali riconosciuta patrimonio immateriale dell'Umanità dall' Unesco nel 2010. Tre giorni di festa alla scoperta di sapori antichi e nostrani, di mestieri, di canti popolari, convegni, degustazioni, show cooking e mercatini per le vie del borgo. Sopra potrete leggere il programma nel dettaglio , mi raccomando, non mancate!!!

mercoledì 29 gennaio 2014

Ritornerò? Certo che si, ma tra un po' ...


Non sono scappata, non sono morta, sono in salute ma enormemente indaffarata. Ho partorito il mio secondo figlio (non lui in foto ovviamente) ma il mio sito di fotografia "ufficiale" (il primo è stato il blog che è diventato poi un sito di cucina a tutti gli effetti). Un sogno, anzi, meglio chiamarlo "desiderio" che sono riuscita a realizzare dopo 2 anni di sperimentazioni e studi vari dietro la macchina fotografica. Ho capito che la cosa che mi piace di più è il ritrarre le persone e il cibo preferisco mangiarlo, detto ciò non abbandonerò il mio primogenito nelle gelide acque dell'Arno (concedetemi qualche licenza poetica) resterò in cucina a spignattare allegramente quando questo mi è concesso, perché oltre al mio lavoro ho anche altre innumerevoli passioni e la fotografia è la prima tra queste, quindi riassumendo, in poche parole ci rivedremo presto su questi schermi, con la solita passione di sempre ma più saltuariamente. Detto ciò continuate a seguirmi, qui, sulla mia pagina Fb (e siete davvero tanti!!), sul sito di fotografia, su Instagram, su Pinterest, su Flickr e quant'altro, la susina c'è e fa parlare di se, stay hungry, stay tuned! 


domenica 22 dicembre 2013

Semplicemente auguri ...


Poco tempo in questo periodo per poter sperimentare e postare nuove ricette, ma trovare il tempo per fare gli auguri a tutti voi non solo è doveroso ma anche piacevole. Quindi, che questo fine/inizio anno sia scoppiettante, effervescente, emozionante e che il vecchio si porti via la sofferenza, la solitudine, e lasci spazio alla serenità, all'amore e alla bellezza in tutte le sue forme. Auguri a tutti voi, alle vostre famiglie, a chi vi è caro e a chi un po' meno, ci rivediamo il prossimo anno, un bacio e abbraccio immenso!
Susy  

lunedì 5 novembre 2012

Tortino soffice con crumble di cioccolato & pere e un assaggio di Lucca Comics 2012

tortino al cioccolato e pere

E anche quest'anno abbiamo dato, tra frasi epiche del tipo: "ho un dolore al glutine" e "voglio vestirmi da Eva Kant, la moglie di Batman" si è conclusa la mitica rassegna di Lucca Comics and Games. Tanta gente, tanti cosplay, impeccabili come al solito, e tanti visi immortalati. La cosa che mi entusiasma di più, e per fortuna tutti gli anni è così, è che questi ragazzi si improvvisano modelli e/o attori e si mettono in posa per la gioia di noialtri fotografi o semplici amatori. In questa città di solito surreale e chiusa tra le sue mura, all'improvviso diventa caotica, colorata e anche un pochino pazza. Lucca e gli organizzatori dell'evento hanno dato il meglio di se, per la gioia di grandi e di piccini, ma in questo caso, specialmente di noi grandi. Sotto troverete alcune foto, le migliori a mio avviso perché purtroppo il tempo non è stato molto clemente, il cielo era grigio e la luce pessima, ho dovuto fare i salti mortali in post produzione, qualcosa sono riuscita a recuperare, qualcosa no, comunque, se vi va, potete trovarne altre QUI. Per quanto riguarda il dolce invece, qualcosa che è venuto benissimo; un soffice tortino in cui una pasta profumata alla vaniglia si sposa in maniera eccellente con un a dir poco "notevole" crumble composto da cioccolato e pere. Che ne dite? Vi va una fettina? 
Bacioni e buon inizio settimana a tutti!

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Cosplay Lucca Comics 2012

Tortino soffice con crumble 
di cioccolato & pere



Ingredienti (teglia da 20 cm, quindi da 8 a 10 ps.):


Per la torta:
  • 90 gr. di farina 00
  • 1 bustina di lievito vanigliato 
  • 75 gr. di zucchero
  • 2 uova
  • 60 gr. di panna
  • 30 gr. di burro fuso
  • 1 cucchiaino di essenza alla vaniglia
Per il Crumble:
  • 3 pere grandi e non troppo mature (Abate o Williams)
  • 40 gr. di farina
  • 50 gr. di zucchero di canna
  • 40 gr. di burro freddo
  • 35 gr. di nocciole tritate grossolanamente
  • 5/6 manciate di gocce di cioccolato fondente

In una ciotola montare le uova con lo zucchero, aggiungere la farina setacciata, il burro fuso lasciato precedentemente intiepidire, la panna, l'essenza di vaniglia ed infine il lievito vanigliato, mescolare energicamente fino ad ottenere un impasto non troppo solido e vellutato. Riempire con il composto una tortiera a cerniera di 20 cm rivestita di carta forno. Sbucciare e tagliere le pere a tocchetti direttamente sulla torta, aggiungere le manciate di gocce di cioccolato e preparare il crumble. In una ciotolina mettere la farina, lo zucchero di canna e le nocciole tritate, aggiungere il burro freddo a tocchettini e mescolare direttamente con le mani finché il composto non si sarà amalgamato risultando sabbioso. A questo punto aggiungere il crumble al resto della torta, infornare a 180° (forno preriscaldato) per 25/30'.

mercoledì 25 aprile 2012

La "Pizzaladière"

la pizzaladiere

Anche questo 25 Aprile è passato, tra le solite polemiche che lasciano sempre il tempo che trovano, purtroppo. Comunque perlomeno il sole oggi ci è stato concesso anche se questo vento freddo sembra non volerci abbandonare ma il meteo ci da belle notizie e da domani (pare) tutti al mare! Nel frattempo, pizza e una breve escursione tra i fiori, che io adoro fotografare! Bacioni e buon proseguimento di settimana, alla prossima! 

Untitled

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la pizzaladiere


"La Pizzaladière"
(variante della rinomata focaccia -La Pissaladière-) 



Ingredienti (x 1 pizza):

  • pasta pizza (dose per 1 ps.)
  • 2 cipolle dorate di medie dimensioni
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 foglia di alloro
  • 1 mazzetto di timo fresco
  • 3 cucchiai di olio evo (+ 1 goccio per ungere la teglia)
  • 10/15 olive taggiasche
  • 13 acciughe sotto sale
  • acqua calda (qb)
  • aceto di mele (qb)
  • sale/pepe fresco macinato

Affettare le cipolle a rondelle e farle appassire nell'olio e nell'aglio tritato. Unire le erbe spezzettate, salare (poco!) pepare, cuocere a fuoco basso finché non si saranno ammorbidite, di tanto in tanto aggiungere dell'acqua calda e mescolare abbastanza spesso. A cottura ultimata togliere le erbe e l'aglio. Nel frattempo dissalare le acciughe e privarle della loro lisca, sciacquarle bene e metterle a riposare per 5' circa in acqua e aceto. Scolarle e metterle da parte. Stendere l'impasto della pizza in una taglia non prima però di averla unta, riempire con  il composto di cipolle e decorare con le acciughe, le olive e un filo di olio. Cuocere in forno a 200° per 30' circa. 
Ispirazione: dalla ricetta della "Pissaladière" pubblicata su un numero di "Sale & Pepe" di qualche mese fa, focaccia originaria del sud della Francia, modificata dalla sottoscritta per motivi di ... gola! ^_^

venerdì 23 marzo 2012

Crocchette "croccanti" al cavolfiore e gorgonzola e un po' di me ...

crocchette al cavolfiore e gorgonzola

Un po' di cose: ci si avvicina a Pasqua ma in questo blog non troverete ricette tradizionali anche perché a casa mia non si rispettano molto le tradizioni culinarie, al limite possiamo riciclare le uova di pasqua per farci qualche dolce d'appartenenza  finnica o britannica. Il massimo rispetto però va ai cibi di stagione, quindi vada per gli asparagi, carciofi, patate novelle, piattini per cenette sfiziose in terrazza o pranzetti sull'erba etc etc ... Per quanto riguarda le foto, quel "musaccio" che vedete qui sotto è il mio. Di solito sto dalla parte opposta dell'obbiettivo perché adoro fotografare, ma in questo caso, mi son prestata, anzi, mi sono "buttata" nelle mani  esperte dei miei due amici fotografi, i "Buonaluce". Devo ammettere che mi sono divertita un casino anche se mi sentivo enormemente imbarazzata e mi veniva da ridere come una deficiente infatti, questi sotto sono gli ultimi scatti. Dopo circa due ore, mi hanno fatto accendere una sigaretta e mi sono sciolta riuscendo anche ad interpretare una sorta di rockstar datata! Tutto fa molto rock'n roll, non trovate? Mi mancava solo la chitarra elettrica e un microfono con l'asta, ahahahah. By the way, vi lascio con questa ricetta prelevata direttamente da "Alice" (la rivista), copiata pari pari e di una bontà quasi sconvolgente, adatta per accompagnare un aperitivo o semplicemente come antipasto, crocchette croccantose fritte a base di cavolfiore, patate, parmigiano e udite udite, gorgonzola! A voi, il paradiso! Buon weekend!  

Susina

Susina

Susina

Susina

Susina

Susina


crocchette al cavolfiore e gorgonzola

Crocchette "Croccanti" al cavolfiore
gorgonzola, patate e parmigiano



Ingredienti (x 8ps.):

  • 300 gr. di cavolfiore
  • 4/5 patate
  • 100 gr. di gorgonzola dolce
  • 100 gr. di parmigiano grattugiato
  • 4 uova
  • pangrattato
  • olio di semi di arachide
  • sale/pepe

Pulire il cavolfiore, dividerlo in cimette e cuocerlo per 15' circa in acqua bollente salata. Lessare le patate, scolare e togliere la buccia. Lasciare intiepidire sia il cavolfiore che le patate e poi frullare nel mixer fino a ridurre il tutto in purea. Trasferire in una ciotola e aggiungere 2 uova e il parmigiano, aggiungere il sale e il pepe appena macinato, mescolare. Se risultano troppo morbide aggiungere anche un pochino di pangrattato. Modellare il composto formando delle piccole polpettine inserendo all'interno dei pezzetti di gorgonzola. Sbattere le altre uova in una ciotola e posizionare del pangrattato in un vassoio abbastanza grande. Passare le crocchette prima nelle uova e poi nel pangrattato premendole leggermente per farlo aderire. Scaldare abbondante olio in una padella e procedere con la friggitura. Man mano che sono pronte, trasferirle su della carta assorbente, salarle e servirle calde.


DIMENTICAVO!! Il tormentone di questi giorni! AdoVo!!!!

lunedì 19 marzo 2012

Panino "marinaro", tanta luce, foto foto foto!!!

Sea sandwich with "lax Gravad"

Ultimamente latito un pochino dal blog, il tutto dovuto a queste magnifiche giornate di sole che fanno venire sempre meno la voglia di cucinare, perlomeno piatti pesantucci o invernali, d'altronde la primavera è alle porte, come la prova costume e allora, via libera a piatti semplici e colorati (prima che mi ritorni la classica voglia di botta calorica!). A dirla tutta, come ho visto un po' di luce mi sono subito organizzata per fare 2 scatti e dove se non al mare? E' trascorso quasi un'anno dal corso di fotografia e sinceramente, anche se ho prevalentemente scattato paesaggi urbani, fiori, street e still life, questi sono i miei primi "ritratti", che poi, personalmente sono quelli che preferisco. Fotografare le persone mi da un'emozione unica, mi appaga più di qualsiasi paesaggio o tramonto o di barchina in mezzo al mare. Tornando ai fornelli invece, ho preparato questo panino "take away" con del salmone comprato all'ikea, per la precisione il "Lax Gravad" (salmone marinato con aneto, salvia, timo, e pepe bianco) cipollotti, lattuga e una salsina a base di yogurt greco, capperi da aperitivo, olio, sale e pepe, in sostanza, quello che avevo in frigo. Niente di che, solo sapori nordici che andavano a braccetto con la giornata di mare che mi sono goduta. Dimenticavo, vorrei spendere 2 parole sulla modella, una mia amica/collega che oltre a essersi prestata come "cavia" mi ha anche fatto ammazzare dal ridere, come sempre del resto! Un bacione e grazie "Uzza!" 
P.s.: altre foto di "Uzza" le potrete trovare QUI













"Panino Marinaro"
Sea Sandwich with Lax Gravad
(and his special dress!)


Ingredienti (x1 sandwich):

  • 2 fette di pane agli 8 cereali (o di segale se preferite)
  • 1 cipollotto di media grandezza
  • 2 fette di "Lax Gravad"
  • una manciatina di rughetta (io avevo la lattuga ma la rughetta secondo me è la morte sua)
  • 50 gr. di yogurt greco
  • una manciatina di capperi da cocktail
  • olio/sale/pepe

Lavare e pulire il cipollotto, tagliarlo a rondelle e immergerlo in acqua fredda per 5' circa. Scolare le rondelle e tamponarle con dello scottex, mettere da parte. In una ciotolina mescolare lo yogurt con i capperi privati del picciolo e tritati con la mezzaluna, il sale, il pepe e l'olio, mescolare. Spalmare la salsina  su di una fetta di pane, aggiungere la rughetta, gli anelli di cipollotto e le due fette di salmone, ricoprire con l'altra fetta di pane ed addentare!

Sea sandwich with "lax Gravad"

martedì 14 febbraio 2012

"Come un Dio che non sappiamo è anche nostro questo cielo, oh mio cuore disperato, io ti porterò lontano....." (crostatine con crema pasticcera e frutti di bosco)

IMG_7041

"Per amor del cielo, oh mio cuore disperato, 
io ti porterò lontano 
via da questo buco. 
Per amor del cielo, saliremo su di un treno 
a cercare quelle stelle 
che ci porteran fortuna. 

Dolci son le lacrime 
come pioggia che cade 
sugli amanti distesi 
che non hanno futuro, 
ma hanno accesso alle chiavi 
delle stanze più alte 
e ai fondali più profondi 
di perle e di luce, 
per amor del cielo, 
per amor del cielo. 

Niente può fermare, 
neanche il freddo più polare, 
quelle anime perdute 
che si sono ritrovate. 
E non possono tenere 
mentre mano nella mano 
vanno come sulle ali 
a migrare verso il sole, 
per amor del cielo, 
per amor del cielo. 

Come un Dio che non sappiamo 
è anche nostro questo cielo, 
oh mio cuore disperato, 
io ti porterò lontano." 

(Per l'amor del cielo - 2009 -
  Bobo Rondelli, cantautore, musicista, poeta,
 scrittore, attore, livornese DOC) 



E visto che oggi sono in vena di romanticherie (giusto perché qualcuno mi ha fatto ricordare che oggi è San Valentino O.O) aggiungo anche il trailer di un film che ho visto ultimamente, tratto dall'omonimo romanzo "One Day" dello scrittore David Nicholls. A me è piaciuto, forse perché la protagonista è completamente diversa da me, forse perché il tutto è molto british, o forse perché anche a me delle volte piace sognare e piangere ...



Dimenticavo la ricetta di oggi (dolce quanto basta) e di fare dei sentiti ringraziamenti a chi so io (bella questa! Bhua buha bhua bhua!): Un bacio a tutti coloro che mi portano nel cuore, che non mi hanno mai abbandonato o deluso, sempre insieme, nel bene e nel male, che mi sopportano e supportano tutti i giorni, vi voglio bene anche se delle volte stento a dimostrarlo, ma voi che mi conoscete, sapete altrettanto bene che la Susina l'hanno disegnata così, ma c'è, e che vi ama, per quello che siete e per quello che sarete LOVE A GALOREEEEEEEEEEEEEEEEE!!!


Crostatine con crema pasticcera
e frutti di bosco


Ingredienti (x 8 crostatine):


Per la frolla:
  • 220 gr. di farina
  • 70 gr. di zucchero
  • 120 gr. di burro freddo
  • 1 uovo intero
Per la crema pasticcera:
  • 2 tuorli
  • 100 gr. di zucchero
  • 30 gr. di farina
  • 300 ml. di latte intero a temperatura ambiente
Per la decorazione:
  • frutti di bosco misti in abbondanza
  • zucchero a velo

Cominciare con la preparazione della pasta frolla mescolando la farina setacciata con lo zucchero, aggiungere l'uovo precedentemente sbattuto e poi il burro freddo fatto a pezzettini. Impastare con le mani fino a formare una palla morbida ed elastica, avvolgerla nella pellicola trasparente e farla riposare in frigo per 30/40'. Bella fredda, rilavorarla su di un piano infarinato e stenderla con un mattarello, con questa pasta rivestire dei pirottini di circa 8cm di diametro, bucherellarne il fondo con i rebbi di una forchetta, rivestire con dei piccoli pezzetti di carta in alluminio e riempirli di fagioli secchi. Infornare (forno preriscaldato) a 180° per 10' circa, dopodiché, eliminare l'alluminio e i fagioli e rinfornare per altri 12'. Sfornare e lasciare raffreddare. Preparare la crema pasticcera lavorando i tuorli con lo zucchero e poi incorporare la farina setacciata, unire 100 ml di latte e mescolare. Trasferire in tutto in un pentolino ed aggiungere 200 ml di latte caldo, accendere la fiamma e far cuocere, mescolando in continuazione finché la crema non si sarà ben addensata. Lasciare intiepidire e trasferirla sulle singole crostatine. Aggiungere a casaccio i frutti di bosco per finire poi con una abbondante spolverata di zucchero a velo. Da mangiare tiepidi. 
Una pregunta: non fate come me e cioè evitate i frutti di bosco se non sono di stagione, io li avevo congelati e al loro disgelo si sono presentati come una massa "poltigliosa" rosso sangue, quindi adoperate frutti di stagione o al limite salvate o stampate la ricetta e serbatela per poi adoperarla nel periodo a loro più consono, poi, oh! Fate cosa vi pare! ^__^
Dimenticavo (ma quante cose dimentico oggi!), la ricetta in questione è stata presa da Alice (the magazine)
Baciottoloni!! 
Eccola di nuovo!! Eh eh eh!! Per ascoltare i video, mettete in standby "l'iPoddino" a metà della colonna sulla dx! 
P.S: Bobo Rondelli sei un figo da pauraaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!! (ecco, l'ho detto!)

venerdì 16 dicembre 2011

Pensando ad Amy inforno le ciambelline al Calvados di Juls ...

ciambelline al calvados

Ascoltando il cd postumo di Amy Winehouse, "Lioness: Hidden Treasure", mi chiedo, per l'ennesima volta, come si possa smettere di vivere a 27 anni per overdose da alcool. Fragilità, insicurezza, depressione e quant'altro nella breve vita di una stella mondiale. Lasciando perdere la leggenda metropolitana riguardante il club dei 27, a cui io non credo assolutamente, Amy mi ha sempre fatto molta pena nonostante tutti i suoi soldi che, come dimostrato non le hanno di certo portato la felicità, ne l'amore eterno, al quale tanto bramava. Era una ragazza come tante altre, certamente non stereotipata, ed era proprio per questo motivo, oltre che per la sua voce sublime, alle sue canzoni, che io l'amavo e l'amo tuttora da morire. Un fuoriserie, rossa e scintillante, una Camden Girl a tutti gli effetti. Questa estate a Londra ho attaccato un bottone incredibile con un suo fan sfegatato proprio a Camden, lui la conosceva, bazzicava il suo pub e mi ha confermato che lei era proprio una bella persona, che ha dato tutto agli amici, ai suoi amori, forse anche troppo, buttandosi via così, gratuitamente. "Una cosa che mi fa incazzare", ha commentato Matt (chiamiamolo così) "è che tutti i suoi amici più intimi, ma soprattutto i suoi familiari sapevano che non sarebbe resistita a lungo, fottuti bastardi ...". Dopodiché mi ha regalato una pins di Amy, ci siamo salutati con una bacio sulla guancia e con un sorriso mi ha detto: "I'm not sad 'cause she' always here, in Camden, with us". Ammetto di essermi commossa all'ennesima potenza , e anche di non volermi separare da lui che, oltre ad essere un dolcissimo ragazzo era anche bello da schiantare! Vorrei comunque precisare, che questo post non è una sua commemorazione, anche perché ammetto di essere sempre incazzata con lei e con il mondo che la circondava, nonostante tutto la amo e la amerò sempre, come si ama una sorella o una amica in difficoltà, un anima fragile persa per la via del non ritorno, spero solo, Amy, ovunque tu sia, nel bene o nel male tu abbia trovato la tua serenità e che tu, come un tempo, possa incantare, con la tua magnifica voce, e i tuoi bellissimi occhi, chi ti sta intorno in questo momento, rest in peace, love ...

 

ciambelline al calvados

Voltiamo pagina, voltiamola proprio e parliamo di Juls e delle sue ciambelline. La scorsa settimana sono stata a Viareggio dove lei oramai da un anno fa dimostrazioni di cucina gratuite presso il "Lombardi Store". Innanzi tutto mi sono divertita da morire, oramai c'è una certa confidenza tra me e lei quindi tutto quel dice e che fa, per me è molto "nature" e "very easy". Per l'occasione ho conosciuto anche altre sue amiche, blogger e non solo, Elena, che poi ho scoperto che abitiamo nello stesso quartiere, Francesca del blog "mi pareva strano" e la mia concittadina Marzia, food blogger anche lei, di "Dark Chocolate". Abbiamo impasticciato parecchio oltre ad esserci divertite, ma tra tutti gli impasti da lei proposti, la ricetta che più mi ha colpito è stata quella delle ciambelline cotte in forno. OMG! Tante varianti, tante idee, improvvisazioni, in sostanza mi son rubata la ricetta e il giorno dopo, complice una giornata uggiosa, mi sono messa a biscottare. Risultato, l'apoteosi, ho scelto gli ingredienti a piacere, Calvados, zucchero aromatizzato agli agrumi, scorza di arancia, mandarino, limone e vai!! In casa mia sono tutti impazziti, dopo 2 giorni erano già finiti! Ma bando alle ciance, ma non dopo aver ri-ringraziato la Julietta, a voi la ricetta, una delle tante versioni, questa è la mia. Kisses e buon week end!  


Ciambelline al Calvados 
aromatizzate agli agrumi



Ingredienti (x 42 ciambelline):

  • 120 gr. di olio (leggero, ad esempio quello ligure, no pugliese) 
  • 125 gr. di Calvados
  • 125 gr. di zucchero di canna
  • 4 etti di farina
  • 1 cucchiaino raso di lievito vanigliato
  • la scorza di 1 limone, 1 mandarino, 1 arancio (tutti non trattati)
  • zucchero candito agli agrumi (qb). Se sprovvisti, zucchero di canna mescolato con scorze di agrumi e un  pizzico di vaniglia in polvere.


In una boule mescolare lo zucchero con l'olio e il Calvados, grattugiarci la scorza degli agrumi e amalgamare ben bene. Aggiungere la farina setacciata insieme al lievito e legare il tutto. L'impasto deve risultare umido e scivoloso. Rivestire di carta forno 3 teglie e cominciare a dare la forma a ciambella ai biscotti staccando dei piccoli pezzetti, pucciarli nello zucchero aromatizzato e disporli, non troppo vicini, nelle teglie. Infornare a 180° per 15' circa. Facile, no?


QUI la ricetta originale di Juls.
  

lunedì 6 giugno 2011

La Niçoise e carrellata di nuove foto!!

la niçoise

Mi sono resa conto solo ora che è da un po' che non aggiorno il blog ma ultimamente il tempo mi è tiranno, ci vorrebbero delle giornate lunghe 24 ore! Tra acciacchi dovuti a questo maledetto tempo (tosse, raffreddore e tante altre belle cosine), il lavoro e impegni vari il tempo mi scivola dalle mani, ma non tutti i mali vengono per nuocere ad esempio i primi frutti del corso di fotografia cominciano a farsi vedere. Giornate stupende, trascorse con persone altrettanto stupende e il tutto all'insegna di un amore comune, quello per la fotografia. Purtroppo il corso è finito proprio ieri lasciandomi con una voglia irrefrenabile di scattare e mettere in posa chiunque! Sin da piccola ho sempre armeggiato con le macchinette fotografiche e man mano che il tempo passava questa mania si è trasformata in una vera e propria passione. Grazie ai miei splendidi maestri ho potuto realizzare uno dei miei sogni, ovvero quello di imparare finalmente le tecniche, basilari ma necessarie per un buon scatto. Passo passo arriverò anche ad una attrezzatura professionale, devo solo recuperare un tot di euro che al momento non ho, ma sono fiduciosa, a piccoli passi si arriva dovunque! Vi lascio, sempre di fretta, lo so, ma blogger continua a dare di matto e domani ha addirittura annunciato un blocco generale per manutenzione (sperem!!). Ricettina estiva e saporita per voi e tante fotine, fresche fresche di pubblicazione e per che ne volesse vedere altre basta cliccare sulle foto e sfogliare i vari set pubblicati su Flickr, bacioni e a quando non si sa!!! ^________^    

Attenzione! Tutte queste foto sono soggette a Copyright © l'autore non autorizza il download e specialmente la pubblicazione su altri siti web.

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Asia (o Ambra???)



ancora



effetto?? non mi ricordo ... però lui è brutto per davvero!!



la niçoise


Insalata Niçoise


Ingredienti (x 4ps.):


  • 2 uova sode
  • 1 cespo di lattuga
  • 3 pomodori
  • 1 peperone giallo
  • 1 cetriolo
  • 1 cipolla di Tropea ( o mezza, dipende dai vostri gusti) 
  • 200 gr. di fagiolini
  • 1 cuore di sedano
  • 6 filetti di acciuga sott'olio
  • 20 olive taggiasche denocciolate
  • 15 foglie di basilico
  • olio/aceto di vino bianco/sale

Pulire e lavare le verdure, lessare le uova e i fagiolini (questi ultimi in acqua salata per 7' circa). Sminuzzare l'insalata e il cuore di sedano, sbucciare il cetriolo e la cipolla e tagliarli a rondelle. Lavare e privare il peperone dei semini interni, tagliare le falde a striscioline. Lavare i pomodori e ridurli a spicchi, Unire tutte le verdure in una ciotola e aggiungere il tonno precedentemente sgocciolato, le acciughe a pezzetti, il basilico spezzettato o in foglie integre, come preferite le olive taggiasche ed infine le uova sode tagliate a spicchi. Condire con l'olio, il sale (non troppo mi raccomando) e l'aceto. Mescolare lentamente per evitare il disfacimento delle uova e servire.