Con questa pazza stagione, un giorno è caldo l'altro è freddo, è difficile evitare quei fastidiosissimi malanni che ci fanno ricorrere a dosi spropositate di kleenex, propoli, o per accelerare il tutto, flebo di rinazina sparate direttamente nelle narici . La palestra salta, le cene tra amici saltano, al lavoro si soffre il doppio, si dorme con tre cuscini, le ossa sembrano rotte, si bevono cose improponibili come latte caldo e il miele (bruttissima sensazione che ricorda il rigurgito caldo di un neonato!!). Il tutto per poter respirare come una persona normale evitando di entrare in uno stato di apnea diurna e notturna perenne chiedendo al medico, in uno stato catatonico simil a un malato di peste bubbonica: "ma si può morire di raffreddore???" (se poi lui ti risponde candido: "Si, teoricamente si" bé, allora ditelo!!!!!!! :(((. Non so voi, ma quando mi viene il raffreddore questo mi accompagna amorevolmente per circa 10 giorni; quindi, con quell'aria vagamente decadente che potrebbe ricordare, nella migliore delle ipotesi, una vita vissuta ai margini della più disastrata periferia parigina alla fine dell'ottocento, vago per la casa come uno zombie con fazzolettini sparsi in ogni dove, pile di medicinali accatastati sul comodino, un deumidificatore che lento spruzza il suo vapore e che fa tanto chiesa gotica incensata appositamente per il funerale del Re, e un lento, raccapricciante soffocato ohimmena-ohi-ohi che riecheggia per tutta la casa, insomma, un lazzaretto, per la gioia di chi mi viene a trovare indossando mascherine chirurgiche protettive e improvvisando di tanto in tanto anche qualche delirante e improponibile passo di moonwalker, ma questa è un altra storia ... ^^
Comunque, visto l'andazzo, schivando latte e intrugli vari, tremolante sulle mie gambe mi sono preparata questa zuppa, un classico della cucina toscana, un classico della mia famiglia, calda, confortevole come un abbraccio materno, semplicemente nostrana ma soprattutto fatta con prodotti nostrani. Ora voi vi starete chiedendo: "perché si chiama zuppa lombarda se è una ricetta della cucina classica toscana?" Risposta: "no-lo-so'", quindi, ho chiesto info a mia madre la quale mi ha risposto con un sonoro: "Bo?" Ecco, infatti .... O.O Dunque ho fatto un paio di ricerche nel web e ho trovato questo:
"Per il vero i lombardi non sanno neppure che cos'è, perché il vero nome sarebbe: "La zuppa per i Lombardi". La storia e la nascita di questa zuppa avviene a Firenze durante gli anni della costruzione della Faentina, (1880-1893, con apertura nel 1913 della diramazione Borgo San Lorenzo-Pontassieve) una ferrovia che passando per la magnifica valle del Mugello e attraversando con numerossissime gallerie e ponti l'Appennino, dal capoluogo Toscano conduce fino a Faenza nella splendida Emilia Romagna. I minatori che lavoravano nei pressi di Firenze, alla fine dei turni (estenuanti e lunghissimi, si lavorava nelle gallerie anche dodici ore al giorno ) non trovavano facilmente trattorie aperte o pronte per mangiare. Questo nonostante i pasti fossero fatti di poche cose; pane e cipolla, baccalà, salumi, un gotto di vino. Qualcuno pensò bene di fornire un pasto caldo, pronto a tutte le ore e a buon mercato, a quei poveri minatori Lombardi: appunto."
(fonte: lastra on line.it)
Ora, la ricetta originale prevede di strofinare la fetta di pane toscano con un pochino d'aglio, in casa mia no, quindi, se avete intenzione di cucinarla, scegliete voi come più vi aggrada.
L'altra settimana invece, prima di ammalarmi gravemente di "raffreddorite acuta", girando per negozi ho trovato queste carinissime zuppierine arancionissime a pochi euro in uno di quei discount per la casa dove si trova veramente di tutto, non le trovate deliziose??? Lovely!!!
Zuppa Lombarda
Ingredienti (x4 persone):
- 300 gr. di fagioli cannellini secchi
- 2 pomodori maturi
- 3/4 foglie di salvia
- 1 spicchio d'aglio
- 12 fette di pane scuro toscano raffermo
- olio/sale/pepe
Lessare i fagioli in acqua salata con la salvia, i pomodori sbucciati e tagliati a pezzi grossi e l'aglio. Abbrustolire leggermente le fette di pane, spezzarle in 2 parti, distribuirle nelle ciotole e condirle con un filo di olio evo e una spruzzatina di pepe. Passare con il passatutto 1/3 dei fagioli lessati e rimetterli nella pentola. Versare il brodo di fagioli bollente nelle scodelle sopra le fette di pane, aggiungere qualche fagiolo lessato e completare con altro olio evo e pepe nero macinato. Da consumare calda.
guarda che bella zuppa,e come e'ricca la cucina toscana :)
RispondiEliminabacioni
Il raffreddore di questi periodi ci sta tutto! Però si sta davvero male! Ma una cosa: io da toscana puro sangue non conosco questa zuppa, o come mai?!?! Devo assolutamente ri-me-di-a-re! La salvo seduta stante!
RispondiEliminaUna zuppa che non conoscevo e di cui mi segno subito la ricetta!
RispondiEliminaMirtilla: ricca ricchissima!
RispondiEliminaFederica: O federica, di dove sei??? in effetti come zuppa o minestra non è molto conosciuta, ma in casa mia si cucina dai tempi dei tempi ... bacione!
barbara: brava!!
è sempre meglio che io mi tenga alla lontana da qui negozietti perchè alla fine rimedio sempre qualcosa!!
RispondiEliminacomunque io sono lombarda e ho un gran freddo nonchè tosse/raffreddore (ti faccio la zombi-compagnia), me la merito la zuppa?? :)
Oh!!! Ma certo tesoro!!!!! te la meriti sicuramente!!!!
RispondiEliminasmuack!!!!!!!!!!!
Troppo belle le zuppierine, le adoro!
RispondiEliminaSai che questa zuppetta (io sono lombarda!)proprio non la conoscevo...ma è così allettante......
Buon pomeriggio
Non sono lombarda e non sono raffreddata, per ora, ma una zuppa cosi mi la farei volentieri!!!!Mi sa tanto di un piatto buonissimo, caldo e confortante da gustarmi davanti ad un bel film!!!!
RispondiEliminaLo sai, vero, che ti seguo anche se non commento spesso?
RispondiEliminaChe passo dalla tua cucina, da anonima 'ad allungarmi la bazza' con le tue meravigliose ricette da strega e non ti dico mai quanto mi ha fatto bene quella tazza di tè fumante...
Be', te lo dico ora: anche se provvisoriamente non sono raffreddata, anche questa zuppa mi servirà! E allora ti ringrazio in anticipo, Susina cara! ^_^
polepole
Buonissima!! Mettici tanto peperoncino vedrai che ti aiuta per il raffreddore!
RispondiEliminaCarinissime le tue cocottine!!
Spero che il raffreddore ti passi presto...posso assaggiare la tua zuppa?!fra un pò passo da te..tienimi il piatto al caldo!!
RispondiEliminasimo: figherrime, vero??? ^^
RispondiEliminaè stato amore a prima vista, con quel leoncino poi!!! ^^
olivia: si, la zuppierina si presta bene, la zuppa poi!!! bacio!!
pole: ma che dolcissima che sei!!! non è importante commentare, l'importante è condividere, quindi anche se passi ad allungarti la bazza (eh eh eh ..) va bene lo stesso!!
p.s.: prima o poi però un teino non virtuale a lucca dobbiamo prendercelo insieme!!! ^^
elle: già, il peperoncino!! ottimo per il raffreddore!!! ^^
golosina: ti aspetto!!!! ^^
comfort food allo stato puro! :P
RispondiEliminaciao! ale
davvero belle... e buona! COn l'arrivo dell'inverno le zuppe sono una meraviglia!
RispondiEliminahttp://www.kappabashi-dori.blogspot.com/
La zuppa lombarda tipica toscana non la conoscevo..ma già mi piace! :)))
RispondiEliminaIo per fortuna tengo botta... influenze non le prendo da anni... ma ogni tanto qualche breve raffreddore... e se capita vai di propoli... o latte e grappa (scherzo!!!)... e altri intrugli erboristici a me cari!:)
cmq... in caso mi sa che pure sta zuppa è terapeutica! :)))
bacioni
Io adoro le zuppe e questa è semplicemente meravigliosa.
RispondiEliminaOddio che vergogna, sono toscana e non conoscevo questa zuppa! Ad ogni modo la trovo perfetta per queste giornate autunnali, un ottim orimedio per i malann idi stagione. Fa sempre piacere mangiarsi una bella zuppetta calda no?! Buona guarigione... Un bacio
RispondiEliminaE io lombarda non la conosceva sta zuppa lombarda..che storia ! Peró alla fine mica mangiavano tanto male i minatori..Ciao, Simonetta..
RispondiEliminaPS per il raffreddore sono necessarie molte coccole...
Baci, Simonetta
viaggiando: si, molto comfort, garantisco!! ^^
RispondiEliminaRoberta: grazie!!
terry: latte e grappa??? mica male però come idea!! bacione!!^^
carlotta: grazie!!
mirtilla: grazie, stò già notevolemente meglio!! ^^
glu: grazie mille tesoro, meno male che le coccole non mancano, per lo meno quelle!!! ;))
Alè: ma volentieri!! arrivo!!!
sarà statp un piatto povero ma bello confortante, oggi è piatto gourmand ma la cosa più bella è il sapore di casa ci sono ricette che ricordano più di altre la nostra famiglia
RispondiEliminasembra impossibile non averti scoperto prima.. hai un blog delizioso e le ricette sono divine.. per non parlare delle foto cattura attenzione... mi sa che mi vedrai molto ma molto spesso.... (non vuol essere una minaccia)
RispondiEliminagunther: giustissimo, spesso in piatti semplici si ritrova l'emozione di cose a noi care perdute nel tempo, da non dimenticare mai le nostre ricette casalinghe tramandateci da zie e nonne ...
RispondiEliminaFabiana: in primis, hai un bellissimo nome, poi ti linko subito perchè anche io oggi ho scoperto un blog davvero deliziso e ben fatto, il tuo!!
baci e vieni pure quando vuoi, la porta è sempre aperta!!
Ma che belle foto che fai! Si vede che io non ho ancora preso la mano con la mia nuova fotocamera! A me succede di ottenere delle foto con molto rumore. A te non capita? Grazie per essere passata dal mio blog, Cat
RispondiEliminaGrazie per questa delizia!!!
RispondiEliminaUn saluto e a prestissimo!
afrodita: ho trovato delle grosse difficoltà a passare da una semplice digitale a questa macchina, bisogna stare immobili, l'alternativa è un cavalletto, ma ci sto prendendo pian piano la mano, all'inizio anche le mie foto erano molto rumorose, poi ho cominciato a fare delle vere e proprie "spaccate" con le gambe per stare più in equilibrio e ferma possibile, altrimenti mi appoggio a qualcosa, devi vedre che scene!!! Altra alternativa è quella di posizionare la macchina sul classico mirino, lasciando perdere lo schermo, in questo modo si riesce a tenere la presa più salda e di conseguenza mettere più a fuoco, però, detto tra te e me, rimpiango la reflex, che come hai detto tu è tutta un altra cosa, credo che ci farò un pensierino, per natale ... comunque ci sono degli ottimi programmi free che possono ridurre il rumore anche se la foto però perde in qualcos'altro ... :((
RispondiEliminaVittoria: un saluto a te Vic! torna presto!!!!!
bontà sconfinata!!!!!
RispondiEliminae pensare che adesso andrebbe proprio bene da queste parti, peccato che qui, ironia della sorte, non si trovano i fagioli boni!!!!!
devo fare una scappatina a livorno e passare dal mercato...quello coperto vicino a piazza cavallotti...ci sei mai capitata?
baci!!!!!!!
dai, coraggio che il raffreddore passa, mi è passato anche a me!
mammadeglialieni: tesoro, certo che conosco il mercato coperto vicino piazza cavallotti!! a dire il vero conosco meglio livorno di pisa!! ^^
RispondiEliminail raffreddore è passato ma questa stagione non aiuta di certo, i malanni sono sempre in agguato, che vecchiaia triste!! ^^
Bacione-one!!
Ma che bel blog erano secoli che non ci entravo!! E che bella zuppa slurp!!! Io sono tornata con una nuova torta. A presto!
RispondiEliminaGood day!This was a really quality blog!
RispondiEliminaI come from roma, I was fortunate to approach your blog in wordpress
Also I obtain a lot in your blog really thank your very much i will come every day
passa da me stasera che ho un premio per te!!!!
RispondiEliminaBuonissima! Brava! domani tento anche io di fare una minestra ai fagioli! ciao
RispondiEliminaSul blog Tuscany Holidays Montaione vi è una rubrica dedicata alla cucina di Montaione (Fi) dove ogni mese viene presentata una nuova ricetta accompagnata da un video per l'esecuzione “a prova di dilettante” questo mese vi è proprio ”La zuppa Lombarda”.
RispondiEliminaQuesto è il link del blog: http://tuscanyholidaysmontaione.blogspot.it/2013/02/seconda-ricetta-della-una-nuova-rubrica.html
Buon appetito!!!