La vita è proprio strana, delle volte si incontrano persone, o meglio, esseri innocenti e ricolmi di amore che in qualche modo, volente o nolente, riescono a cambiartela, in meglio. Quello che è successo a me qualche mese fa, dopo una serie di fortunati eventi, devo ammetterlo, ha contributo a rendere la mia vita ancora piu' ricca ed "emozionale" che mai ... Vi starete forse chiedendo: "Ma che le è successo?? Ha vinto all'enalotto?? Ha sposato un riccone, bello alto biondo e molto piu' giovane di lei??"
Niente di tutto questo, ho solo avuto la fortuna di conoscere Rambo e i suoi amici, e visto che stava cercando una mamma che lo adottasse a distanza e visto che è stato anche amore a prima vista, mi sono subito armata di scatolette, croccantini e piumini e li ho portati al lui e ai sui pelosissimi amici e ovviamente lo ho adottato a distanza, si, a distanza perché sinceramente sono tutti cani di grossa taglia, molto grandi e nel mio piccolo appartamento proprio ci starebbero come in galera, per non parlare poi della capo famiglia, Aurora alis "Godzilla" che li ridurrebbe sicuramente a una stregua di poveri derelitti, sfregiati se non addirittura torturati ....
Quello che mi ha colpito di piu' durante la mia prima visita è stato come questi cani fossero in perfetta forma fisica nonostante la vecchiaia, vi dico solo che il piu' anziano ha 18 anni!! Questo non è un canile vero e proprio ma una specie di Hospice per cani vecchiarelli, abbandonati, maltrattati o peggio ancora...
Insomma, ho dovuto fare conto anche con i miei preconcetti sui canili in generale ma quando la titolare, la mitica "Gina" mi ha raccontato la storia di ognuno di loro (60 cani, e dico sessanta!!!) delle storie raccapriccianti su come venivano "accuditi" ( per modo di dire!!) dai loro padroni e vederli li, in mezzo al bosco, con le loro casette immacolate, con le copertine colorate, in piena forma, muscolosi e sorridenti mi si è riempito il cuore di gioia, affetto, tenerezza ... Mi sono letteralmente buttata su di loro, li ho abbracciati, coccolati, pero', sempre e comunque, con "un' ovo sodo che non andava ne su ne in giu'" (cit.)....
Non sono assolutissimamente daccordo con quelle persone che dicono di amare gli animali piu' delle persone, ma dal momento che ti prendi cura di un essere vivente, che sia un cane, un gatto, un tarpone o uno gnu, deve essere considerato come un essere da rispettare in tutto e per tutto, è una parte di noi, del nostro essere e dipendente quasi totalmente da noi, dagli affetto e lui ti ricambierà cento, mille volte di piu'! Comunque, ritornando al canile la signora che lo custodisce, insieme ad alcuni volontari, hanno sempre e comunque bisogno di aiuto, economico e non, quindi, magari, dico che sarebbe bello per esempio, invece di regalare un cucciolo al bimbetto capriccioso che il piu' delle volte lo scambia per un peluche, fargli capire, adottando anche a distanza una di queste piccole bestiole bisognose che questi non sono giocattoli, appunto, che non vanno maltrattati tanto meno abbandonati quando si parte per le vacanze, come è successo a molto di loro, purtroppo ..

Potrei parlarvi per ore di queste magnifiche bestiole, delle loro storie, ma vi vorrei solo invitare a pensarci su, e linkare sul sito del canile (
QUI) o sulla loro pagina facebook (
QUI) ... basta poco, solo un' offerta ... veramente ... E visto che siamo vicini a natale, vi ricordo anche che, evitando i regali inutili per esempio a tutte quelle persone a cui vi sentite in obbligo di farli per vari motivi e che magari vi stanno anche sui maroni, lasciate perdere, ci sono tante associazioni onlus che hanno veramente bisogno di noi ...
Fate qualcosa di diverso, a chi è diverso da noi, ci vuole veramente poco ....
Con tutto questo non voglio assolutamente fare la "San Francesco" della situazione, con tutte le stronzate che ho fatto in passato ho già la strada spianata per il purgatorio (se mi va bene ..) ma si puo' sempre migliorare nella vita, non credete????
Ora vi lascio in compagnia della Ribollita, ricetta di mia madre, una vera goduria, garantisco, un piatto decisamente adatto a queste freddissime giornate invernali!! Bacio e stay tuned con altre mirabolanti storie, foto e ricette!! Smuack!!!!
La Ribollita
Ingredienti:
- 3 mazzetti di cavolo nero (io ne ero sprovvista ed ho adoperato il cavolo normale ma voi metteteci quello nero che è piu' adatto a questa ricetta)
- 4 patate ( di media grandezza)
- 1 cipolla (il porro è anche meglio)
- 1 bicchiere di passata di pomodoro
- 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
- 4/5 rametti di pepolino (timo)
- un'etto e mezzo di pane di Vinca (Vinca è un paese situato sulle Alpi Apuane, pane fatto con acqua sorgiva e farina e crusca)
- tre etti e mezzo di fagioli borlotti
In primis lessare i fagioli, poi passarli nel passatutto con la loro acqua di cottura. Mondare e tagliare le verdure, il cavolo privarlo della sua costola. Mettere l'olio di oliva in una pentola abbastanza capace e far insaporire la cipolla tagliata a pezzettini, il sedano e le carote, aggiungere il pomodoro e il concentrato, il pepolino e il peperoncino. Mettere il cavolo tagliato a pezzetti, gli zucchini e le patate, lasciar cuocere lentamente. A fine cottura aggiungere il passato di fagioli. Quando comincia a bollire buttare il pane a dadini e girare, far cuocere per un quarto d'ora, spengere e lasciare riposare. Quando il piatto viene servito aggiungere un po' di olio a crudo...
N.B.: il pepolino o timo, va' legato a mazzetto per poi poterlo togliere a fine cottura
N.B.: se la ribollita viene consumata il giorno dopo è ancora più buona...
"Che piova o nevichi, o il sole picchi forte sulle pietre,
io saro' li, al tuo fianco, fedele, mai stanco, curioso e felice.
Guarderò il mare insieme a te ed i miei sogni si mescoleranno ai tuoi ...
Non ci saranno zampe, non ci saranno mani, ma solo il nostro cuore.
Ti accompagnerò sempre, ovunque ti difenderò ed ascolterò i tuoi pensieri,
silente come la notte entrerò nella tua anima e resterò li ...
per non lasciarti mai. E tu fa lo stesso con me.
Non mi abbandonare, perché io non lo farò mai."
-Lettera di un cane-
Giulia Modena