Insalata di cannellini, gamberoni, s.marzano per un pranzo sotto l'ombrellone

In attesa di partire per Londra, una delirante giornata al mare con la mia happy family, sorelle, cugine, nipoti, zie zii, amici e scottature! Pranzo sotto l'ombrellone tra rena in bocca e pesce fresco, bibite ghiacciate, granite e gelati, palette e secchielli, musica e tante chiacchiere. Tenere i bambini lontano dall'acqua e togliergli il monopolio della doccia e dalle palline con le sorpresine è stata un' impresa, mi hanno risucchiato il portafoglio, ma come fare a dire di no a questi bei musetti? Sarà così per tutta l'estate? Mi auguro proprio di si!

Andrea

Emma



Virginia



Francesca

Insalata di Cannellini, 

Gamberoni e S. Marzano

Ingredienti (x 4 ps.):

• 800 gr. di code di gambero
• 100 gr. di salmone affumicato (facoltativo)
• 500 gr. di cannellini secchi
• 4/5 pomodori s. marzano
• 1 panetto di brodo vegetale
• basilico (qb)
• olio/sale/pepe

Sciacquare bene i cannellini secchi e lessarli in acqua bollente non salata. Scolarli e metterli da parte. Scottare i pomodori in acqua calda per 5' circa poi sbucciarli e ridurli a pezzetti. Pulire le code di gambero togliendo all'interno il filetto nero, sciacquarli e farli lessare in acqua con l'aggiunta di un panetto di brodo vegetale per 15' circa. Scolarli, lasciarli intiepidire e sgusciarli. In un vassoio unire i gamberi con i fagioli, i pomodori e delle foglie di basilico spezzettate, mescolare con l'aggiunta di olio, sale e una generosa macinata di pepe.

Il giorno dopo è avanzata una porzione e io ci ho aggiunto del salmone affumicato, non male ...

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Pane "zuppo" all'aceto balsamico (no, non è la panzanella ..)

E stasera andiamo al cinema a vedere l'ultimo episodio della saga Potteriana, ultimo appunto, per fortuna o anche no, non saprei, dal 2001 ad oggi sono trascorsi ben 10 anni, i libri li ho letti da mo', quindi possiamo anche dire che "era l'ora!" Comunque, visto che in genere tutti i films della saga hanno una durata minima di 3 ore, stasera per cena sarà meglio tenersi leggeri, quindi, pane zuppo (da non confondere con la panzanella) e via ad assistere alle ultime prodezze dell'occhialuto maghetto! Baci e buon week end!! 

Pane "zuppo"

all'aceto balsamico

Ingredienti (x4 ps.):

• 4 fette di pane raffermo toscano (quindi sciapo)
• qualche manciata di foglie di basilico
• 1 cipolla di tropea
• 4 pomodori ben maturi (ma non spappolati)
• 1 cetriolo
• origano essiccato (meglio se fresco)
• 5 cucchiai di aceto balsamico (buono!)
• 1 bicchiere di acqua fredda
• olio evo/sale e pepe (qb)

In una ciotola versare 5 cucchiai di aceto balsamico con un bicchiere di acqua fredda, mescolare e inzuppare le fette di pane molto velocemente, scolarle e metterle da parte. Sbucciare il cetriolo e tagliarlo a fettine sottili, tagliare i pomodori a spicchi e affettare la cipolla a rondelle sottili. Mettere tutte le verdure in una ciotola e condirle con l'olio, qualche goccia di aceto balsamico, salare, pepare e mescolare. Nel frattempo disporre le fette allineate in una vassoio, ricoprirle con le verdure, spolverarle con l'origano, le foglie di basilico, aggiustare di sale e di olio. lasciare al fresco per qualche minuto prima di servire.    

Gratin di patate e pomodori al profumo di timo

Eccoci qua, trascorso bene il week end nonostante il caldo africano? Mare, montagna, piscina, campagna, città o cosa? Io mare, protezione 30 e tanto olio protettivo nei capelli. 

Oggi voglio proporvi questo piatto, un must estivo per quanto mi riguarda anche se si rende necessaria l'accensione del forno, poco male, si inforna, si scappa in un'altra stanza e si mangia a temperatura ambiente. 

Io l'adoro! Bacioni e buon inizio settimana facendo il countdown alle fatidiche ferieeeeeeee!!

Gratin di Patate

 e Pomodori

Ingredienti (x6 ps.):

• 1 kg. 1/2 di patate
• 600 gr. di pomodori
• 300 gr. di cipolla bianca
• 200 gr. di Emmenthal
• 1 rametto di timo fresco
• olio/sale/pepe (qb)

Lavare bene le patate e lessarle con la buccia in acqua fredda salata. Non cuocerle troppo, controllare con i rebbi di una forchetta, non si devono spappolare. Scolarle e lasciarle intiepidire, sbucciarle e tagliarle a fettine. Pelare le cipolle e tagliarle a rondelle. Lavare i pomodori e tagliarli a fettine. Grattugiare l'emmenthal. Ungere un pirofila da forno e coprirne il fondo con uno strato di patate, di seguito uno strato di pomodori, cospargere con il formaggio grattugiato e le foglioline di timo (precedentemente mondate e asciugate), aggiustare di sale e pepe, un filo di olio e ricominciare a fare gli strati fino a terminare con uno strato di formaggio. Cospargere il tutto di olio, cuocere il gratin a 175° per 40/45'. 

Gelato "Banana e Arancia" senza gelatiera

Direi proprio che non è per niente piacevole la sensazione di umidiccio appiccicosiccio che mi sta provocando il mouse attualmente spalmato nel palmo della mano, per cui, vi scrivo la ricetta del gelato e me la batto a gambe levate! Buon week end a todos!! Smuack Smuack Smuack!!

Gelato Banana e Arancia

Ingredienti (x4ps):

• 4 arance (al momento solo quelle provenienti dalla Spagna, non male, molto zuccherine e succose)
• 4 banane ben mature
• 100 gr. di zucchero
• 100 gr. di panna da montare

Ridurre a purea le banane, raccogliere il succo di tutte e 4 le arance, unire lo zucchero e la panna precedentemente montata. Mescolare e riporre il tutto in una vaschetta. Lasciare nel congelatore per qualche ora e tirarlo fuori circa mezz'ora prima di servire.

Il riso del convivio (ovvero, insalata di riso freddo alla maniera della Susina)

Buonasera a tutti!! Trascorso un buon week end? Io decisamente si! Scampagnata tra le colline senesi con gli amici, il tutto all'insegna del relax, cibi paradisiaci e tanto tanto buon vino! Stamani al lavoro ne ho ripagato le conseguenze, come da copione, per cui oggi sarò ancora più breve visto che sono sempre  "smolecolata", quindi, saranno le immagini a parlare per me, tranne per la ricettina, un insalata di riso, la MIA insalata di riso, che adoro alla follia e che fa parte dei miei ricordi adolescenziali, un giorno vi racconterò anche la storia, ma non oggi per il cui motivo vedi sopra. Un'ultima cosa, ho smesso di fotografare i piatti con lo sfondo bianco, che ne pensate? C'è già chi mi ha detto che le preferiva come prima, ma io ho voglia di cambiare e soprattutto sperimentare visto che sono entrata in possesso di questa macchina bomba! Pensate che le ho dato anche un nome, si chiama "Petra", perché? Anche questa, storia troppo lunga che vi racconterò, sempre se siete interessati, un'altra volta, Bacioni!!! 

Insalata di riso freddo 
con verdure fresche estive

Ingredienti (a casaccio, fate vobis ...)

• riso che non scuoce
• cetriolo fresco
• peperone verde
• pomodorini ciliegini
• olive nere denocciolate
• peperone rosso
• cipolla di tropea
• capperi sottaceto (ben strizzati e sciacquati)
• acciughe sottolio
• tonno sottolio
• 1 cucchiaino di acero di mele
• olio/sale/pepe 
• maionese (facoltativa)

Cuocere il riso in acqua salata e scolatelo al dente, mi raccomando NON passatelo sotto l'acqua fresa ma adagiatelo su di un panno di cotone, e ogni tanto sgranatelo. Lavare e pelare il cetriolo, tagliarlo a rondelle o se preferite a dadini. Lavare i pomodorini e tagliarli in 4 parti, la stessa cosa per i peperoni verdi e rosso. Affettare la cipolla ad anelli fine fine. A questo punto mettere il riso in una boule aggiungendo il cetriolo, i peperoni, i capperi, i pomodori, le olive nere tagliate a metà o a rondelle, la cipolla,  i filetti di acciuga spezzettati e il tonno (mi raccomando di scolare questi ultimi), aggiustare di sale, pepe e condire con un cucchiaino di aceto di mele, mescolare e mettere in frigo a far riposare.

Insalata leggera leggera di tacchino con dressing allo yogurt e un tocco di zenzero

Caldo caldo, piattino freddo freddo! No, non è una bavarese, non è nemmeno un dolce a dire il vero, è una semplicissima insalata di tacchino, fresca e croccante adatta a queste giornate dove l'umidità regna sovrana. Un'idea diversa dalla solita insalata di pollo resa ancor più particolare da un tocco di zenzero grattugiato fresco fresco. Bacioni immensi dalla Susina, che questo week end si "ritira" nella sua amatissima campagna senese. Ciaooooooooooo!!

Ingredienti (x 6 persone):

• 600 gr di polpa di tacchino
• 1 cespo di scarola
• 1 limone non trattato
• 1 cipolla di tropea di medie dimensioni
• 70 gr. di olive nere denocciolate
• 120 gr. di formaggio Montasio
• 40/50 gr. di semi di sesamo
• 1 vasetto (125 ml.) di yogurt al naturale
• 1 pezzettino di zenzero fresco
• olio/sale

Lavare e tagliare il tacchino a listarelle, lavare il limone e tagliarlo a spicchi. In una padella antiaderente versare l'olio (qb) e lasciarlo scaldare. Aggiungere i pezzi di tacchino facendoli rosolare per qualche minuto (perlomeno 10'), versare dentro gli spicchi di limone tranne uno da conservare per il dressing. Aggiustare di sale, tritare la cipolla grossolanamente, pulire e lavare l'insalata e tagliarla a filetti. Aggiungere il Montasio a cubetti, e le olive. A cottura tacchino ultimata, scolarli, adagiarli su di uno scottex e lasciarli raffreddare. Per il dressing versare in una ciotolina lo yogurt, aggiungere qualche goccia della fetta di limone rimasta e un filo d'olio. A questo punto mescolare tutti gli ingredienti aggiungendo i semi di sesamo precedentemente tostati e il dressing, dopodiché grattugiarvi sopra (senza esagerare) dello zenzero fresco.