E per la raccolta di Vegolosa....un anello da 17 Oscar.....

Legolas: "Lembas! Pane da viaggio elfico! Un solo morso riempie lo stomaco di un uomo adulto!".
Merry a Pipino: "Quanti ne hai mangiati?".
Pipino: "4! BURP!".
(da "Il Signore degli anelli - La Compagnia dell'Anello"- usa/nuova zelanda 2001)

Comincia così la mia avventura culinaria nelle terre di mezzo, citando una delle frasi più famose tratta dal primo film " La compagnia dell'anello" della trilogia del regista Peter Jackson, "Il signore degli anelli". Sono sempre stata un'accanita fan del genere fantasy sin da piccola, quindi ho letto il libro molti anni fa, molto prima della trasposizione cinematografica. Quando seppi che questo regista al tempo semisconosciuto avrebbe girato in lande assai remote (nuova zelanda per la precisione) la trilogia Tolkeniana, rimasi un pò perplessa, in primis perchè non conoscevo Peter Jackson, non avevo visto nessun suo film (in precedenza ne aveva realizzati ben pochi e di scarso successo...) e poi anche perchè il Sig. Tolkien si era da sempre ispirato all'inghilterra descrivendo la sua terra di mezzo... Da adolescente, leggendo il libro, mi ero immaginata i luoghi, i personaggi, addirittura gli odori, facendoli miei. Avevo veramente timore che facesse la fine della trasposizione televisiva del bellissimo romanzo "Le nebbie di Avalon" dell'autrice haimè (e sottolineo haimè!) anche lei scomparsa Marion Zimmer Bradley, un vero fiasco, una rovina, con attori mediocri, dalla sceneggiatura lenta e delle volte noiosa...

Quindi immaginatevi il mio stato d'animo quando varcai nell'ormai lontano 2002 la soglia del cinema dove veniva proiettato... Morale? Lo reputo ad oggi uno dei migliori, se non il migliore film fantasy che sia mai stato relizzato... Non ci sono nè "Excalibur" (John Boorman-1981) nè "Legend" (Ridley Scott-1984) nè Harry Potter (anche se io l'adoro!!) che tenga... I tre film sono semplicemente stupendi, la trilogia cinematografica è molto fedele al romanzo, gli effetti speciali sono a dir poco eccezionali, per non parlare delle scenografie. Il progetto realizzato è stato colossale, 3 anni di lavorazione, un numero imprecisato di comparse, ma sopratutto l'intraprendenza del regista che sfidando la sorte ha rischiato di fare il più grosso flop nella storia della cinematografia mondiale, puntando su attori allora quasi sconosciuti... Ma tornando al libro, la cosa più importante è stato il rispetto da parte del

regista nel trasporre gli stessi ideali trasmessi da Tolkien, ovvero: la speranza, l'umiltà, l'amicizia, l'amore, il sacrificio, la pietà, la morte e la salvezza, inoltre riuscendo perfettamente in una cosa molto innovativa e irripetibile, 3 films, che anche se sono usciti a distanza di un'anno l'uno da l'altro, sono decisamente continuativi, insomma come se fossero 3 films in uno... Questo "puro" fantasy, ci trascina proprio come nel libro, in un mondo parallelo e fantastico ma anche molto attuale, dove tutti sono coinvolti in una guerra a combattere fianco a fianco per la libertà, con eroi, semplici e umili, ma pronti a tutto, eroi umani che soffrono, amano e sperano.. Insomma, Peter Jackson è riuscito in questa missione quasi impossibile conquistando non solo gli scettici fan della trilogia Tolkeniana, ma anche tutti quelli che della saga non ne avevano mai sentito parlare....
Per chi non avesse ancora mai visto il film (c'è forse rimasto qualcuno???) nè letto il libro (peccato capitale!!!), la storia si svolge nella immaginaria terra di mezzo dove 9 compagni (da lì il nome la compagnia dell'anello) composta da ogni singolo rappresentante delle popolazioni di quella terra, partono per distruggere il famigerato anello del potere bramato dal malvagio Sauron che entrandone in possesso lo farebbe diventare ancora più tremendo, cattivo e invincibile....
Il resto, o vi comprate il libro o vi noleggiate il DVD..... ^_^
Ma bando alle ciancie, ecco a voi la ricetta originale degli Elfi del regno di LothLorien......

Pane Elfico o Pan di Via

Ingredienti:
125 gr di burro
40 gr di zucchero
1 cucchiaio di miele di girasole
2 tuorli
1 pizzico di sale
la scorza di una buccia d'arancia
4 cucchiai di mandorle tostate e tritate
mezza bustina di lievito vanigliato
250 gr di farina

Servire i biscotti avvolti in foglie di Mallorn del mitico albero di Lothlorien .... se faticate a procurarvele, o cercate i semi, lo piantate, e aspettate 4000 anni prima di vederlo crescere, o noleggiate una DeLorean e vi proiettate verso un dimensione parallela, o siete streghe e ve le fate apparire in uno Zoc, o più semplicemente foglie di banano... no?? Ok non le avvolgete e basta... ^_^

In una ciotola mescolate lo zucchero con i tuorli leggermente sbattuti e il miele. Aggiungere il burro (temperatura ambiente), la scorza di arancia, le mandorle tritate, il pizzico di sale, la farina setacciata e il lievito. Impastare. Far riposare per circa mezz'ora e poi stenderla su di una spianatoia infarinata. 3 millimetri di spessore, ritagliare a forma di rombo e far riposare. Rivestite una placca da forno con la carta apposita e preriscaldare a 200°. Cuocere per 8/9 minuti...

"Tre anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle loro rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l'Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, Un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli,
Nella Terra di Mordor, dove l'Ombra cupa scende."

Con questa ricetta, partecipo alla raccolta di Vegolosa "Ricette da film"