Con notevole ritardo, e qui mi scuso con gli organizzatori, pubblico il resoconto dell'evento, svoltosi oramai quasi un mese fa, a Buti. Il Med-Diet Village per me è stata la prima esperienza come ospite ad una manifestazione del genere quindi ringrazio tutti indistintamente, da chi mi ha scelto, a chi mi ha offerto da mangiare, a chi mi ha dato un posto letto e una colazione da regina in un accoglientissimo Bed and Breakfast, ma andiamo nello specifico. il Sabato mattina, appena arrivata, mi sono recata al "Teatro Di Bartolo" di Buti dove ho assitito al convegno sulla dieta mediterranea, il tutto contornato da una meravigliosa atmosfera della prima metà dell'ottocento. Argomento interessante ed istruttivo, relatori come Carlo Cambi (giornalista enograstronomico) ed altri, hanno illustrato in maniera eccellente lo stile di vita della dieta mediterranea e i suoi benefici. Ora di pranzo, prima tappa culinaria godereccia alla "Locanda del Contadino" deliziosa rosticceria con al piano superiore una piccola ma accogliente saletta; frittura mista di verdure, pollo arrosto, primi piatti dolce e vino della casa mi hanno fatto immergere in uno stato di relax completo. Dopo pranzo qualche foto di rito al paesaggio e poi di corsa al corso di cucina casalinga con le donne butesi in Villa Medicea. Foto e ancora foto, dopodiché di nuovo giù in paese dove teatranti itineranti, sotto un cielo plumbeo e minaccioso, si sono esibiti per le vie del centro storico facendo animazione e musica popolare. Ora di cena, tour dei ristoranti scelti dall'organizzazione, prima tappa il ristorante "I Maggi", locale giovane dal design molto particolare e creativo, dove lo chef "Giovanni Fiorentini" ci ha fatto l'onore di mostrarci il suo "piatto" punto di forza del menù ovvero Il "peposo dell'Impruneta con contorno di ceci".
Altro ristorante, in questo caso trattoria, "Paccì", con la sua atmosfera deliziosa, molto "Cozy" dove il padrone di casa ci ha accolto con un piatto degno di nota dello chef " Gessica Ribechini" ovvero: "stringozzi con ragù di cinta senese".
Altro giro, il ristorante "L'Alloro", atmosfera diversa, molta gente, design particolare, bello. In questo caso, lo chef "Francesco Profeti" ci ha deliziato con "Gamberi con lardo di colonnata e mandorle tostate".
Finalmente arrivato il momento di cenare in uno dei più famosi ristoranti in zona, "La Grotta", pizzeria e anche affitta camere. Cena superba con specialità della casa, dagli antipasti al dolce. Stanca e satolla, ma soddisfatta, a letto presto ospite in un delizioso Bed and Breakfast, il "San Francesco" situato proprio nel cuore della città. Il giorno seguente la proprietaria ci ha accolto con una colazione luculliana fatta di torte casalinghe, marmellate, yogurt con il miele il tutto profumato da un delizioso aroma di caffè. La mattinata è proseguita con degustazione di olio e vino nella piazza del centro dove un gruppo di una compagnia di antichi mestieri rendeva ancora di più l'atmosfera rilassante e intima. Verso le undici è iniziato il contest culinario che vedeva protagonista le contrade di Buti dove si sfidavano alla ricerca del piatto "Butese" perfetto sotto la giuria dello chef "Gilberto Rossi". I piatti erano "La zuppa alla butese" "La trippa alla butese" "la torta di riso alla butese", in questo caso niente assaggi ma tanto divertimento e spettacolo. Purtroppo prima dell'ora di pranzo ho dovuto lasciare la manifestazione, che proseguiva con altri eventi, per motivi di lavoro, quindi, oltre agli organizzatori, volevo ringraziare i miei compagni di avventura "Annachiara Scalera" del sito "vita da femmina", "Giuseppina Buti" di "Profumo di Timo", "Danilo Landolfi" di "Fotoscana", "Giovanni Borsari" di "Visit Pisa" ed ultima, ma non per ultima, la mia cara amica "Beatrice Ghelardi" del "Il servito buono", grazie a tutti voi, è stato un enorme piacere conoscervi e alla prossima, spero presto!
che fameeee *-*
RispondiEliminase ti va passa a trovarmi:http://viviconvivi.blogspot.it/